Dopo due settimane nelle quali è stato nel carcere romano di Rebibbia, da due giorni l’inglese Micheal Dennis Withbread, 74 anni, ex consulente informatico, è giunto al supercarcere di Lanciano (Ch). E’ in custodia nella media sezione, denominata verde.
Da inizio anno il penitenziario di Villa Stanazzo è divenuto tutto ad alta sorveglianza. Withbread, difeso dall’avvocato Massimiliano Sichetti, deve rispondere dell’uccisione della convivente connazionale Michele Faiers, 66 anni, trovata senza vita in camera da letto con nove coltellate alla schiena e al torace.
Delitto avvenuto il 29 ottobre scorso a Casoli (Ch), nel casolare di contrada Verratti dove la coppia viveva quindi la scoperta del cadavere il 1° novembre. Esattamente dopo 5 mesi i giudici di Londra lo hanno estradato su richiesta del procuratore capo di Lanciano Mirvana Di Serio. Il 2 aprile l’uomo è rimasto in silenzio all’interrogatorio di garanzia fatta dal gip Chiara D’Alfonso che aveva già firmato il suo rinvio a giudizio per il 22 novembre davanti alla Corte d’ Assise frentana con l’accusa di omicidio volontario aggravato dal rapporto della convivenza. L’imputato ha affidato la sua difesa a un memoriale di 60 pagine consegnato all’avvocato.
“Il diario, scritto in inglese, dice Sichetti, parla del suo rapporto sentimentale e personale con la vittima. Vivevano una profonda e conclamata crisi di relazione da oltre un anno. Non dormivano più assieme, ognuno stava in piani diversi dell'edificio”.
Michele aveva scoperto che il compagno aveva una relazione con una connazionale di 62 anni. Sospetti emersi a Capodanno quando lei lo ha visto dare una pacca sul sedere alla donna. Poi una lite con lei, che riportò lividi e si fece ospitare per 5 giorni dall’amica Petrina.
Invece l’ex vigile del fuoco Aldo Rodolfo Di Nunzio, di Lanciano (Ch), è stato trasferito al carcere di Teramo. E’ accusato di avere ucciso la moglie Annamaria D'Eliseo, 60 anni, il 15 luglio 2022. Inizio processo il 10 maggio.
17 apr. 2024
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