"Negli ultimi quattro anni e mezzo l'Abruzzo è tornato ad essere protagonista delle vicende politiche italiane. E' una regione con la "A" ancora più grande, centrale; è stata per me la prima regione che ho visitato, dopo 9 ore di viaggio, al Wine Merano Festival, che si svolge al confine ma che apre a mercati straordinari in termini di export. In quell'occasione ho presentato l'Abruzzo come eccellenza del vino, della cucina e della cultura che ad essi si lega. E in questa Fiera vedo la radice che si perde nel tempo ma che noi riacquisiamo in termini di consapevolezza e di conoscenza".

Lo ha detto, questa mattina, a Lanciano (Ch), il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, inaugurando la 61esima Fiera nazionale dell'Agricoltura. Con lui anche il sottosegretario Luigi D'Eramo e diversi assessori e consiglieri della Regione, oltre ad autorità militari e religiose.

A fare da padrone di casa il presidente di Lancianofiera, Donato Di Campli, che afferma: "Oltre ai nostri clienti storici, arrivati da tutta Italia, nei padiglioni del quartiere Iconicella  sono tornate ad esporre anche grandi aziende internazionali, leader nella vendita di macchine agricole, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde. Una festa per tutto l’universo del settore primario, resa ancora più bella dalla presenza delle grandi associazioni di categoria con Cia e Coldiretti".

"Questa Fiera rientra a pieno titolo nella storia dell’Abruzzo, una realtà che continua a crescere e che da oltre sessant’anni conserva la memoria della nostra tradizione con uno sguardo sempre attento al futuro del settore - ha dichiarato D’Eramo -. Il mio auspicio – ha aggiunto il sottosegretario Masaf – è che l’appuntamento di LancianoFiera abbia una sempre maggiore centralità e diventi un punto di riferimento e un contenitore di idee e di buone pratiche per affrontare al meglio le sfide che ci attendono nei prossimi mesi e anni: dalla difesa dell’agricoltura, della zootecnia e del nostro agroalimentare di qualità alla valorizzazione della formazione, dall’innovazione tecnologica allo sviluppo di infrastrutture dedicate e delle agroenergie. Tanto è stato fatto in questi anni e tanto ancora possiamo fare perché l’Abruzzo sia sempre più protagonista, nel panorama nazionale e anche oltreconfine". 

La rassegna si estende su 30 mila quadrati, di cui 6.500 coperti distribuiti su tre padiglioni. Oltre 250 espositori per 500 marchi. C'è un padiglione dedicato ai servizi che ospita gli stand istituzionali di ministero dell'Agricoltura, che ha dato il patrocinio, Regione, Comune di Lanciano, confederazioni degli agricoltori e delle professioni legate all’agricoltura. Alla cerimonia inaugurale ha partecipato anche una rappresentanza del Reparto Biodiversità dell’Arma dei Carabinieri, con militari a cavallo.

Presente una delegazione de "Il Mastrogiurato" che, a suon di chiarine e tamburi, ha dato il via all'apertura della Fiera. 14 apr. 2023

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