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Lanciano (Ch) 13 nov. '14 - Firmato per il terzo
anno consecutivo il protocollo d'intesa tra Procura
della Repubblica del tribunale di Lanciano, consiglio dell'Ordine degli avvocati di Lanciano,
Provincia di Chieti, i comuni di Atessa, Casoli, Lanciano, Villa Santa Maria e
le scuole superiori "Silvio Spaventa" di Atessa; "Algeri Marino" di Casoli; "Galileo Galilei" di Lanciano, "Enrico
Fermi" di Lanciano, liceo "De Titta" e istituto "Da Vinci - De Giorgio" di Lanciano e l'Alberghiero "Marchitelli"
di Villa Santa Maria. Dice Francesco Menditto, procuratore della Repubblica di Lanciano: "Il senso dell'iniziativa è quello di andare tra i
ragazzi e far sapere loro che le istituzioni ci sono e che non sono nemiche.
Cerchiamo di dare loro le risposte alle domande non solo a voce ma anche e
soprattutto con i fatti. Il tema della legalità - continua Menditto - è
importante per tutti ma soprattutto per i più giovani, per questo puntiamo ad
essere sempre presenti nelle scuole: ogni anno vedo ragazzi interessati e
propositivi nell'affrontare tematiche come questa".
Nella doppia veste di sindaco di Lanciano e presidente della Provincia di Chieti anche Mario Pupillo rimarca l'importanza
di queste iniziative: "Il Comune di Lanciano e la Provincia di Chieti hanno
sempre dato pieno sostegno a queste iniziative e ben volentieri continuiamo a
dare il nostro appoggio".
E molte saranno le iniziative che avranno come leit
motiv la promozione e la realizzazione di un coordinamento su temi come
l'educazione alla legalità, alla democrazia e alla cittadinanza attiva
nell'ambito scolastico. "Con la prevenzione e l'informazione - conclude
Menditto - si riduce la criminalità e si salvaguarda il nostro territorio".
Anche Sandro Sala, presidente dell'Ordine degli
avvocati di Lanciano, è soddisfatto del rinnovo del protocollo d'intesa: "A
breve vorremmo far partire un'iniziativa che sta a cuore a tutti noi ossia far
conoscere l'attività del tribunale nelle scuole. E' da tempo che avevamo in
mente di fare qualcosa ma tra impegni lavorativi e lotte per cercare di salvare
il tribunale si è sempre rimandato tutto, ma quest'anno ce la faremo inoltre faremo incontri per far conoscere e sentire la voce degli avvocati".
Piergiorgio Di Rocco