“C'era una volta l'acqua”, concorso per le scuole promosso da Sasi

C'era una volta l'acqua/ e anche oggi c'è/ antica e sempre nuova/ di pioggia o di corrente,/ di neve, ghiaccio, goccia,/ di cascata o di torrente.. /All'acqua io domando/ “Ci sarai anche domani?/ Per bere, per nuotare,/ navigare, per lavarmi/ faccia e mani..”

E' con questa poesia di Pietro Formentini, che ha dato il titolo al progetto “C'era una volta l'acqua” promosso dalla Sasi Spa, che torna la seconda edizione di una iniziativa che ha raccolto larghi consensi e la presenza di molti istituti scolastici.

Lo scorso anno a partecipare, nonostante il periodo complicato e le numerose chiusure, sono stati gli alunni della scuola primaria chiamati all'elaborazione di un racconto o di un disegno con protagonista l'acqua. Bene prezioso e irrinunciabile, ma che non è illimitato e quindi l'uso deve essere corretto, senza inutili sprechi. Alle classi prima e seconda è toccato il disegno mentre il componimento riservato alle terze quarte e quinte. Creatività, fantasia, originalità hanno caratterizzato i lavori presentati. Sono stati tutti la dimostrazione di come i più piccoli rispondono a temi importanti, soprattutto se si sentono partecipi e coinvolti nel modo giusto. 

“C'era una volta l'acqua” nasce con l'obiettivo di avvicinare e sensibilizzare cominciando proprio dai più piccoli, all'utilizzo consapevole dell'acqua, risorsa vitale e insostituibile. Quest'anno il concorso si estende anche alle medie.
Restano invariati i compiti per gli alunni della primaria mentre i più grandi dovranno cimentarsi con foto o con video. L'acqua tornerà, quindi a essere al centro di un percorso creativo e di conoscenza. Gli elaborati potranno orientarsi su varie tematiche legate sempre alla preziosa risorsa: cosa sarebbe la vita senza l'acqua, riusare l'acqua depurata, acqua ed energia pulita, l'acqua come risorsa esauribile. Sono argomenti che dovranno essere sviluppati con estro e fantasia. I lavori dovranno essere presentati entro il 15 maggio.
Il presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe auspica che questo concorso diventi un appuntamento annuale, l'occasione per riflettere e confrontarsi su temi fondamentali e la scuola, luogo di istruzione e formazione è proprio la sede ideale per affrontare argomenti legati alla tutela dell'ambiente ed educare al rispetto di risorse come l'acqua. 03 marzo 2022

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