Lanciano. Ecco il cartellone della stagione teatrale del Fenaroli. Sipario su dal 10 novembre

Pure il “cocciamatte” di Liborio a calcare il palcoscenico del Teatro Fenaroli, a Lanciano (Ch).

Sarà interpretato da Pino Ammendola con un’incursione dell’autore Remo Rapino, premio Campiello nel 2020 proprio con il libro “Vita e morte di Bonfiglio Liborio”. Uno spettacolo previsto il 30 novembre e che si colloca fuori dal cartellone. 

A dare il via alla stagione teatrale, che si annuncia variegata e accattivante, saranno i "Sonetti d’Amore" venerdì prossimo, 10 novembre, una pièce che arriva dal prestigioso Globe Theatre di Roma voluto e diretto dal grande Gigi Proietti.

“Abbiamo cercato di ospitare anche quelle compagnie che non sono mai state a Lanciano o che mancavano da diverso tempo – dice Carmine Marino che ha avuto il compito, non facile, di scegliere e selezionare la parte relativa alla prosa –. Altro spettacolo degno di nota è quello di Leo Gullotta che insieme al compagno Fabio Grossi, autore del testo, porterà in scena l’amore, la condivisione, la verità. Di sicuro effetto, soprattutto considerando il drammatico momento che il mondo sta vivendo, c’è Remo Girone che scappa da un campo di concentramento, una storia dolorosa e avvincente dal titolo “Il Cacciatore di nazisti”. La stagione si conclude il 20 marzo con l’intramontabile Trappola per Topi di Agata Christie, interpretato da Ettore Bassi”. Nel calendario non poteva mancare la commedia napoletana con un grande classico di Eduardo De Filippo “Uomo e Galantuomo” con Geppy Gleijeses e suo figlio Lorenzo e con l’eccezionale partecipazione di Ernesto Mahieux. Genere totalmente diverso per lo spettacolo “Mettici la Mano” con Antonio Milo e Adriano Falivene, volti noti della fortunata fiction televisiva “Il commissario Ricciardi”.

Grande attenzione per il teatro contemporaneo dopo il successo dello scorso anno. Le scelte di Stefano Angelucci Marino e di Rossella Gesini, sono state premiate dalla presenza di un pubblico sempre numeroso e interessato. Ed è con rinnovato entusiasmo che hanno presentato quattro significativi appuntamenti, tra questi spiccano "Stéfano" il prossimo 24 febbraio, una storia di italiani senza patria che sarà rappresentata pure in Argentina “sono dialoghi semplici e diretti che passano dal tragico al comico”, spiega Angelucci Marino e poi il 6 aprile c’è "Spreco" prodotto dal Teatro del Sangro in collaborazione con Ecolan. “Affrontare argomenti di grande attualità con un linguaggio diverso è importante per avvicinare soprattutto i giovani. Quest’anno – afferma Gesini - abbiamo puntato l’accento sullo spreco alimentare, un tema serio considerati i numeri impressionanti dello spreco di alimenti. Si tratta di una operazione socio-culturale non solo artistica”

Ogni domenica dal 26 novembre con cadenza quindicinale torna il teatro dialettale che può contare su un pubblico di appassionati del genere. “Stiamo festeggiando i 20 anni e pure quest’anno siamo riusciti ad allestire un buon calendario con compagnie che arrivano da molte regioni. C’è uno spettacolo in meno rispetto alla scorsa edizione e quindi abbiamo ridotto i costi”, sottolinea Ermanno di Rocco presidente dell’Associazione Amici della Ribalta.

Nel cartellone uno spazio è riservato al Teatro per ragazzi con alcune novità di rilievo: il diploma di “prima volta a teatro” e la possibilità da parte dei bambini di fare video e scrivere recensioni sugli spettacoli visti.

La Compagnia dell’Alba di Ortona sarà al Fenaroli con il musical “Piccole donne”.

L’assessore alla Cultura, Danilo Ranieri, rimarca la concreta attenzione dell’amministrazione comunale che ha portato il contributo da 24 mila euro a 27 mila annunciando anche due importanti iniziative ovvero due laboratori scuola-teatro, uno è rivolto anche alla scuola di alfabetizzazione per stranieri. L’assessore regionale Nicola Campitelli ribadisce l’impegno suo e della Regione: “Sono convinto che bisogna ripartire proprio dalla cultura, un esempio è l’università, considerata tra le 100 facoltà più innovative d’Italia”. Soddisfatto anche il sindaco Filippo Paolini.

La novità di questa stagione è il podcast “Cinque minuti con..”. Prima di ogni spettacolo sarà, infatti, disponibile sul sito del teatro (https://www.teatrofenaroli.it/) una video intervista al protagonista, una speciale occasione per conoscere e approfondire l’opera anche con curiosità e aneddoti.

Quasi tutti gli abbonamenti sono stati confermati e numerosi i nuovi. Per i biglietti l’orario al botteghino è dalle 16.30 alle 19.30. 06 nov. 2023

PINA DE FELICE

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