Fossacesia. Schianto tra camper e scooter: 31enne muore sulla statale 16
GUARDA LE FOTO

Lo schianto tra una macchina, un maxi scooter e un camper. Incidente letale, questa mattina, in territorio di Fossacesia (Ch), con tre mezzi coinvolti. 

L'impatto letale, poco dopo le 9, sulla statale 16, a duecento metri di distanza dal luogo dove il 2 agosto scorso in uno scontro tra una Fiat Punto e una Polo, è morto Andrea Lamanda, 44 anni, imprenditore edile ed artigiano di Palmoli (Ch).

A perdere la vita, oggi, invece, Fabio Pasquini. Aveva 31 anni, compiuti a fine luglio, era di Treglio (Ch) ma risiedeva a Castel Frentano (Ch). Lui viaggiava sulla motocicletta. Stava raggiungendo la famiglia al mare: è sposato e padre di una bimba di tre anni che lo aspettava.

Da una prima ricostruzione delle forze dell'ordine risulta che la vettura, una Fiat Tipo station wagon, guidata da un cittadino di Fossacesia (Ch), e lo scooter si sono urtati quasi frontalmente. La moto viaggiava in direzione Vasto (Ch), l'automobile procedeva nel senso opposto, e, ad un certo punto, ha girato verso sinistra, per raggiungere la spiaggia di Fossacesia. Ha iniziato la manovra di svolta verso la discesa che porta alla zona di Fosso Palazzo, tagliando la strada alla moto. L'impatto, quindi, per una probabile mancata precedenza. Lo scooter è stato scaraventato in aria, schizzando nella corsia opposta, su cui stava passando il caravan, condotto da un avvocato 50enne di Recanati (Macerata), che ha travolto e ucciso il giovane (LEGGI ANCHE). 

Immediati i soccorsi. Dopo l'ambulanza della Croce Rossa, è stato fatto arrivare anche l'elicottero del 118 che però non è neppure atterrato, perché per il ragazzo, rimasto sull'asfalto esanime e in una pozza di sangue, già non c'era più niente da fare.  Dei rilievi di legge si sta occupando la polizia stradale di Lanciano (Ch). In supporto, per la viabilità, sono giunti i carabinieri di Fossacesia e la Municipale. Il traffico è stato bloccato e deviato. I mezzi sono stati posti sotto sequestro dalla Procura di Lanciano, che ha aperto un fascicolo. 

Sul posto anche il sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella, cugino della vittima. "Un dramma...", ha sussurrato piangendo.   30 agosto 2020

@RIPRODUZIONE VIETATA

 Linda Caravaggio e Walter Berghella

Foto Andrea Franco Colacioppo. Nelle immagini l'incidente e la vittima

totale visualizzazioni: 44956

Condividi l'Articolo