Nel segno dell’efficienza e della sostenibilità, i vertici di Ecolan insieme a numerosi sindaci e amministratori e a quanti si sono adoperati per raggiungere il risultato, hanno salutato il nuovo impianto di trattamento e smaltimento rifiuti in località Cerratina di Lanciano (Ch).
Risultato, a tratti ostacolato, ma raggiunto con la determinazione del presidente di Ecolan Spa, Massimo Ranieri. E ora Cerratina si è arricchita di una vasca, unica in Abruzzo, di 400 mila metri cubi, una struttura fondamentale per chiudere il ciclo integrato dei rifiuti urbani. Si tratta di un ampliamento dell'impianto già esistente, gestito appunto da Ecolan.
Nella nuova vasca saranno smaltiti gli inerti, non recuperabili, provenienti dagli impianti regionali di trattamento e selezione. Un’azione in linea con quanto stabilito dall’Unione Europea che prevede entro il 2030 un massimo del 10 per cento di rifiuti urbani conferiti in impianti di smaltimento. Il presidente Ranieri nel suo intervento ha tenuto anche a sottolineare il costruttivo lavoro di squadra, ringraziando tutti per l’impegno. E ha colto l’occasione per precisare che “nei primi tre mesi di questo anno l’indifferenziato è diminuito del 21 per cento, gli effetti quindi dell’innovativo sistema di raccolta adottato a Lanciano cominciano a essere tangibili”. Ranieri ha pure ribadito l’importanza di continuare a investire nella ricerca e nello sviluppo con particolare riferimento al grafene.
Per Luca Zaccagnini responsabile Agir e di tutta la gestione dei rifiuti della regione, questa discarica rientra in una programmazione straordinaria. “La Regione ha avviato questo percorso ad agosto 2022, questo ampliamento è stato realizzato tenendo presente gli obiettivi di riduzione che da 180 mila tonnellate di rifiuti si dovrà passare a 60 mila”.
“Inauguriamo un’opera strategica per l’Abruzzo” ha ribadito il direttore generale di Acea Gabriele Di Cintio mentre Matteo Rossi presidente di Ecologica Sangro ha parlato di competenza ed efficienza e di come Ecolan sia un esempio del buon lavoro che il pubblico può fare mettendosi a servizio del territorio.
Alla fine i sindaci presenti hanno sottoscritto un patto che guarda al futuro in termini di sostenibilità e attenzione all’ambiente e al territorio, una firma che di fatto significa continuare nel percorso virtuoso iniziato da Ecolan. 06 apr. 2025
Servizio di PINA DE FELICE e MASSIMILIANO BRUTTI
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