Sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre rubavano cavi di rame dalla linea ferroviaria in contrada Serroni, zona Torre della Madonna a Lanciano (Ch). I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano li hanno arrestati.
A tentare il colpo erano in tre, già noti alle forze dell’ordine. Sono stati fermati con l'accusa di furto aggravato e interruzione di pubblico servizio.
A finire in manette una coppia di coniugi, di 39 e 46 anni, e un 30enne del posto. Nei giorni scorsi, ernao circa le 20.10, i militari – impegnati in un servizio di controllo del territorio – li hanno colti sul fatto mentre asportavano i cavi dal tratto ferroviario gestito dalla società Tua. I tre avevano già caricato nell’auto, in uso al più giovane del gruppo, circa 70 chilogrammi di materiale, pronto per essere portato via.
Dagli accertamenti è emerso che i coniugi erano sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal Tribunale di Pescara. Per questo motivo, oltre all’arresto, sono stati anche denunciati per evasione.
Il furto ha causato seri danni al sistema di collegamento dei passaggi a livello, compromettendo il regolare passaggio dei treni e del traffico sui binari. Grazie all’intervento carabinieri, le conseguenze sono state contenute. La società Tua ha già avviato i lavori per ripristinare la funzionalità della linea.
Dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano, i tre sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazion.
Le indagini dei militari proseguono per verificare eventuali legami con altri episodi simili avvenuti nella zona. 29 apr. 2025
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