Calcio. La Federazione intima al Lanciano il pagamento dell'iscrizione

Che sul Lanciano Calcio il cielo sia sempre più nero, non è una novità. Adesso sarebbe a fortissimo rischio l'ultimo incontro casalingo della società rossonera in programma per mercoledì 16 giugno, che vede il Lanciano contro la Delfino Flacco Porto.

Il tutto nasce dalla richiesta della Federazione di regolarizzare l'iscrizione al campionato, ma che fino al momento, risulta disattesa. La richiesta è perentoria: entro le ore 15 è necessario presentare un assegno circolare della somma di € 1995 al commissario, nominato dalla federazione, altrimenti non si gioca. Contatti frenetici, parlano di un bonifico bancario proveniente da oltre oceano, in arrivo, che scongiurerebbe la malagurata ipotesi di non poter scendere in campo ma che avvalorerebbe, nel caso ce ne fosse bisogno, il peso di Max Pincione in questo sodalizio societario.

Questa non è l'unica incognita, infatti. Un resort che ospita 5 calciatori ha deciso di dare lo sfratto per morosità ai rossoneri, che si troverebbero senza una casa. Raggiunti da noi telefonicamente, ci hanno confermato quanto avvenuto e dichiarato che comunque è loro intenzione presentarsi allo stadio per giocare la partita, ove venga disputata, e onorare anche l'ultimo incontro in programma per questa stagione, che vedrebbe, e mai come in questo caso il condizionale è d'obbligo, il Lanciano ospite dell'Aquila Calcio. Sicuramente giocare una partita non sapendo dopo dove andare a cenare o dormire non è molto simpatico.

Intanto, ostentando ottimismo, la società del Lanciano Calcio ha diramato un comunicato rivolto a tutti coloro che vorranno recarsi allo stadio Guido Biondi per assistere alla gara, in cui si precisa che sarà consentito l'ingresso solo a coloro che presenteranno al botteghino, il modello di autocertificazione più certificato di vaccinazione, ovvero la certificazione di un avvenuto tampone nelle 48 ore precedenti al gara, o ancora il certificato di guarigione da Covid 19. 15 giu. 2021

Uranio Ucci

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