Furti a raffica nei bar tra Lanciano e Castel Frentano. 'E' stata la banda della rapina ai coniugi Martelli'
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Tempestivo uno-due del procuratore capo di Lanciano, Mirvana Di Serio, che in 24 ore manda a processo i sei componenti della gang romena ritenuta responsabile della cruenta rapina ai danni dei coniugi Carlo Martelli e Niva Bazzan, ma anche dell’innumerevole serie di furti ai bar-tabacchi che lo scorso settembre creò non pochi problemi di sicurezza su Lanciano e comuni del comprensorio. Un settembre nero, da giorno 5 al 20, per seriali spaccate ai danni di locali pubblici. Solo in quattro esercizi commerciali l’ammontare del bottino sfiorò i 40 mila euro oltre a pacchi di Gratta & vinci, costose stecche di sigarette e introiti di slot machine.

La Procura ha ora chiuso l’indagine parallela alla rapina contro i Martelli e si appresta a chiedere il rinvio a giudizio, per furto aggravato, sempre nei confronti dei fratelli Ion e Costantin Turlica e del loro cugino Aurel Ruset, che vivevano a Lanciano a corso Roma; quindi Alexandru Colteanu, Adrian Martin, George Ghiviziu. Componenti la banda che erano intercambiabili nei vari colpi, la maggior parte messi in atto dai Turlica e da Coltenau, di passaggio a Lanciano in vista della rapina alla villa dei Martelli. Ironia della sorte la banda era sotto controllo e già identificata dai carabinieri che avevano piazzato il gps sulle loro auto poche ore prima della cruenta rapina. Gps che si interrompe nella notte del colpo e della feroce aggressione ai Martelli, e riparte il giorno dopo. Ma grazie al lavoro investigativo sono stati poi schiantati sulle responsabilità della sconvolgente rapina in villa.

Sui furti ai bar-tabacchi c’erano riscontri precisi. Colpi andati avanti per settimane. A Lanciano furono ripuliti i bar Manhattan, Sosta Gustosa, Elisa, poi Sotto i Portici a Castelfrentano dove, per fare il furto, venne rubata un’Alfa Romeo Giulietta a Lanciano. A successivi controlli Colteanu esibì falsa patente romena intestata ad altro connazionale. Il primo colpo a Lanciano avvenne il 5 settembre e fu preso di mira il "Bar Manhattan" : rubati mille euro, 30 pacchi di Gratta & vinci per un totale di 450 pezzi. Poi depredata la macchinetta cambia moneta delle slot machine, contenente 3.500 euro. Il 12 settembre toccò al bar  "Sosta Gustosa " dove tra denaro contante, accendini, Gratta & vinci e sigarette scomparvero 20.500 euro totali di bottino. Il 14 settembre venne assalito il "Bar Elisa", bottino di 5 mila euro, sempre in tagliandi di Gratta & vinci, sigarette e monete slot. Giorno 20 settembre la terribile banda romena si sposta a Castel Frentano dove nottetempo viene assaltato il bar "Sotto i Portici", bottino 2.850 euro in Gratta & vinci, 2 mila euro presi nel cambia monete e altri 10 euro custodi in cassa. In tutti i colpi ci sono, poi, a parte, gli esosi danni subiti dai locali, porte e vetrine blindate e serrande distrutte. Ora si continua ad indagare su altri analoghi colpi avventi sempre a Lanciano oltre che a Santa Maria Imbaro.

Walter Berghella   

Nelle foto il "Bar Elisa" preso d'assalto

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