Fossacesia.  Fatto saltare in aria bancomat delle Poste
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Di nuovo in azione la banda della cosiddetta... marmotta. Poco prima dell'alba a Fossacesia (Ch), in pieno centro e in una zona molto trafficata, è stato fatto saltare in aria, con esplosivo, il bancomat delle Poste di via della Marina. Il bottino è di circa 27 mila euro. 

Il boato intorno alle 5, quando era ancora buio. Gli uffici si trovano a pochi metri dalla caserma dei carabinieri, subito intervenuti e che stanno visionando le telecamere di sicurezza per ricostruire l'accaduto. Sul posto anche il direttore,  Nicola Carlucci, due impiegati e un responsabile di Poste italiane

La deflagrazione, che ha svegliato mezzo paese, facendo sobbalzare i residenti che dormivano, ha semidistrutto l'ufficio, con vetri scoppiati, che sono volati per decine di metri, fino ai balconi delle palazzine popolari di fronte, e arredi e impianti sventrati. Addirittura si è ipotizzato di dover trovare nuovi locali nei quali ospitare l'ufficio: non si è salvato nulla. Struttura chiusa, ma servizio di recapito regolare, dato che la corrispondenza arriva da Lanciano (Ch). 

"Sono uscito di casa erano circa le 4.40 per andare a lavorare - racconta Carmine Annecchini, di Fossacesia, dipendente Ecolan -. Appena sceso dalla macchina. Ho sentito, all'improvviso, un botto terrificante che arrivava dal centro del paese: ho pensato ad una stufetta o ad una bombola del gas... Arrivando vicino alle Poste ho visto detriti ovunque, di mattoni e ferro,  e un fumo bianco intenso, ma non c'era già nessuno... Mancava la cassetta del bancomat. C'era solo una signora affacciata, spaventata che piangeva e si disperava. Ho citofonato ai carabinieri, che mi hanno riconosciuto. Si sono precipitati sul posto, dove è giunta di lì a poco anche la polizia". 

I malviventi si sono dileguati a bordo di una Fiat Panda bianca, rubata ieri proprio a Fossacesia e abbandonata dopo il colpo. La vettura, ritrovata dalle forze dell'ordine e su cui sono stati effettuati rilievi da parte del reparto Scientifico dei carabinieri di Ortona , è stata lasciata in un anfratto lungo la strada che dal centro abitato conduce al mare, non lontano dalla casa di riposo "Il buon samaritano". Ora è sotto sequestro. 

Il 9 novembre scorso, stessa sorte era toccata alle Poste del comune di Bomba (Ch), esploso nella notte. Il 4 agosto 2018 a Fossacesia invece assalto al bancomat della vicina Ubi Banca.

Servizio a cura di Linda Caravaggio. Ha collaborato Uranio Ucci. Nelle foto, di Andrea Franco Colacioppo,  l'ufficio postale di Fossacesia preso d'assalto e l'auto dei malviventi ritrovata dalle forze dell'ordine

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