Non riesce a concretizzare i tanti vantaggi avuti nei finali di set la formazione abruzzese, che arresta la serie positiva di risultati a quota 2.
Al PalaBCC di Vasto passa l’Orocash Picco Lecco, dimostratasi più concreta e vogliosa della vittoria.
Nonostante gli ottimi inizi delle prime tre frazioni, le rossoblu non riescono a mantenere alta la concentrazione quando le loro avversarie iniziavano a risalire la china.
Per quanto riguarda il gioco, la ricezione si è dimostrata ancora il tallone di achille delle abruzzesi, incapaci di costruire poi un gioco fluido e imprevedibile per le lecchesi: i 6 ace di Mangani, uniti ad altri 4 delle sue compagne di squadra, dimostra quanto detto in precedenza.
Il passo falso odierno si rivela un duro colpo, che rischia di compromettere definitivamente l’intera stagione.
La Tenaglia parte con Mennecozzi al palleggio, Maricevic opposta, Ndoje e Petrovic in banda, Martinelli e Grazia al centro e Pisano libero.
L’Orocash risponde con la diagonale Sassolini-Moroni, le schiacciatrici Amoruso e Mangani, le centrali Piacentini e Atamah e il libero Napodano.
Il turno al servizio di Martinelli scava subito un solco importante, 8-2. La reazione delle lecchesi, però, non si fa attendere e progressivamente recuperano fino ad agganciare il pareggio sul 14-14. Da lì in poi il muro ospite diventa dominante e capace di annullare ogni attacco abruzzese. La prima frazione si chiude 20-25.
Si ripete lo stesso copione del del primo set: le rossoblu dimostrano aggressività soltanto nei primi scambi di gioco. La buona prestazione di Martinelli al centro fa allungare la Tenaglia fino al 18-12, momento in cui coach Milano chiama time out e cambia nuovamente l’inerzia del match. Mangani al servizio fa 3 ace consecutivi e le locali non riescono a reagire, soccombendo 22-25.
Questa volta si prosegue punto a punto, con i tanti errori commessi dalle due formazioni che regalano i cambio palla a vicenda. Le rossoblu ruggiscono sul 19-18 e i time out dell’allenatore ospite questa volta non danno gli effetti sperati: la Tenaglia vince il terzo parziale sul 25-22.
Nella quarta frazione le abruzzesi mollano definitivamente il colpo: crollano 2-10 e 8-16. Lecco va spedita a prendersi la frazione sul 16-25, che le vale +3 punti in classifica e l’uscita dalla zona rossa.
“È stata una partita giocata punto a punto contro una grande squadra – afferma il presidente Papa – che ha delle giocatrici che sui momenti decisivi hanno fatto la differenza, come Mangani in battuta. Noi dobbiamo provarci fino alla fine, fin quando la matematica non ci condanna. Bisogna continuare a lottare e uscire a testa alta dal campionato”.
“Sapevamo che questa sarebbe stata una partita da sfruttare, – dice la top scorer Giorgia Amoruso - venivamo da due vittorie e volevamo continuare a far bene. Non è stato facile, assolutamente, soprattutto in tutti gli inizi dei set: noi siamo state brave a riprenderci e a mantenere i nostri equilibri. Tutte le partite di questa fase sono equilibrate: siamo più o meno tutte allo stesso livello e quindi è normale che ci siano set più combattuti. Alle mie avversarie magari è mancato qualche punto di riferimento, ma le auguro il meglio. Noi invece ci stiamo allenando bene, annullando le sconfitte sofferte nella prima fase e cercando di tenere questo clima fino all’ultima partita”.
Interviste a Aniello Papa, presidente Tenaglia Abruzzo Volley e Giorgia Amoruso, Orocash Picco Lecco.
TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Mennecozzi 3, Maricevic 3, Ndoje 15, Petrovic 11, Martinelli 15, Grazia 3, Pisano (L), Vighetto 1, Galuppi 0, Foresi 1, Tega 0, Bisegna 0.
OROCASH PICCO LECCO: Sassolini 1, Moroni 11, Amoruso 22, Mangani 21, Piacentini 10, Atamah 5, Napodano (L), Mainetti (L), Casari 1, Monaco 0. N.E. Severin, Conti, Monti. 25 feb. '25
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