Ricostituito, dopo che era scaduto da oltre un anno, il Comitato ristretto dei sindaci nella Asl Lanciano Vasto Chieti.
Sono stati eletti Diego Ferrara, primo cittadino di Chieti; Mario Pupillo, di Lanciano; Francesco Menna, di Vasto; Massimo Tiberini, di Casoli, e Giulio Borrelli, di Atessa. "E' un avvenimento importante per il tema della salute nella nostra provincia, - dice il direttore generale Asl, Thomas Schael -, perché è espressione diretta delle necessità di una comunità. A loro formulo i migliori auguri di buon lavoro, sapranno farsi interpreti dei bisogni del territorio nel confronto con la direzione aziendale e con gli organi regionali, che nella diversità di ruoli e potere decisionale potranno compiere scelte che sappiano coniugare la domanda espressa dai territori con i documenti di programmazione e la sostenibilità economica delle azioni da porre in essere".
"Il lavoro da fare è tanto, - prosegue Schael - perché dobbiamo recuperare un sensibile ritardo accumulato negli anni nell’edilizia sanitaria, con la costruzione dei nuovi ospedali di Lanciano e Vasto, con le scelte di riqualificazione strutturale del policlinico di Chieti, con l’assistenza territoriale da riconfigurare e potenziare specie alla luce dell’esperienza Covid, che ci ha posti davanti ai limiti evidenti di una offerta sanitaria tutta centrata sugli ospedali. La sfida vera sarà proprio questa: saper guardare al territorio come luogo su cui investire risorse e progettualità, sollevandolo dal ruolo di marginalità che ha sempre sofferto e che ancora in qualche modo ne impedisce una crescita piena. Ci saranno le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che dovremo tutti insieme saper cogliere".
"In questi mesi durissimi della pandemia - evidenzia ancora - abbiamo condiviso con le amministrazioni locali un percorso impegnativo, a tratti complicato, prima con gli screening e poi con la vaccinazione, e ho sempre trovato collaborazione, disponibilità e ascolto. Ringrazio perciò tutti i sindaci per l’aiuto prezioso offerto in nome della salute collettiva, dimostrando con ogni mezzo quanto avessero a cuore la sicurezza della propria comunità.
Auspico, perciò, di dare continuità al percorso intrapreso nel segno della condivisione e del reciproco rispetto".
"L'ingresso di Atessa - commenta il sindaco Borrelli, - è un risultato che il Comune inseguiva da tempo. Ringrazio tutti i sindaci che mi hanno accordato la loro fiducia . E' un riconoscimento del ruolo che la nostra amministrazione ha svolto in difesa di una sanità pubblica uguale per tutti, nell’area metropolitana e nelle zone interne". 22 lug. '21
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