Abruzzo. Progetto Noemi. 'Tanti  i progetti portati a compimento a sostegno dei disabili'

Si chiama Noemi la bimba di 8 anni che dà il nome all'associazione 'Progetto Noemi Onlus' , ed è affetta da atrofia muscolare spinale (Sma1).

Il padre, Andrea Sciarretta, preferisce chiamare "atto di speranza", l'elenco degli obiettivi raggiunti dall'Associazione  durante l’anno appena trascorso che, afferma, "è stato difficile per tutti, ma ancor di più per i malati di malattie importanti". Noemi, con la sua energia, è il vero motore dell'associazione, fondata dai genitori per aiutare famiglie che vivono quotidianamente la disabilità nelle situazioni più gravi.

Molti i progetti portati a compimento nel 2020. Nel reparto di Terapia sub intensiva pediatrica, attivo nell'ospedale di Pescara dal marzo 2018, sono stati donati 10 televisori e forniti allestimenti per migliorare il comfort dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Nell'ospedale "Bambino Gesù" di Roma è stato organizzato un percorso formativo di specializzazione del personale medico e paramedico.

L'associazione ha promosso l'installazione di un ascensore nella cattedrale di Santa Maria Maggiore a Guardiagrele  (Ch), progetto cofinanziato anche da Arcidiocesi Chieti-Vasto, Comune di Guardiagrele e privati. Ha contributo anche all'installazione di un ascensore a favore di una famiglia. Ha donato oltre 250 mascherine Fp2, in collaborazione con lo Sportello regionale Malattie Rare Asl di Pescara, consegnate a oltre cento famiglie dalla Croce Rossa.

Grazie al confronto costante con la Regione Abruzzo, la richiesta di interventi per disabilità gravissime che necessitano di assistenza h24 si è tradotta nella pubblicazione del bando per il familiare caregiver pediatrico: per il 2019 dotazione finanziaria 550.000 euro, 600.000 per il 2020. Svolte attività di informazione e orientamento delle famiglie e stipulata una convenzione con la Asl di Pescara.

"Sincera riconoscenza a tutti coloro che hanno donato, chiesto e si sono attivati a favore delle fragilità. E' stato possibile realizzare queste attività grazie alla disponibilità e alla collaborazione di volontari attivi - spiega Sciarretta invitando a diventare soci - nonché collaborazione di partner istituzionali e finanziatori".   19 gen. 2021

Iaia Fioretti

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