A suonare la sveglia alle istituzioni regionali stavolta non sono i comunicati stampa o le dichiarazioni di amministratori comunali e regionali, né le proteste dei cittadini, ma è lo Sportello informativo Malattie rare del policlinico d Chieti che porta l’attenzione su un problema grave, rimasto finora “sepolto” dalle tante criticità che affliggono la sanità abruzzese, specie la Asl Lanciano Vasto Chieti.
Mancano i farmaci essenziali per il trattamento e la cura di diverse malattie rare e malattie rare croniche: questa la denuncia fatta dai dipendenti dello Sportello che hanno inviato una lettera ai direttori generali delle quattro Asl, al presidente della Regione Marco Marsilio e all’assessore alla Sanità Nicoletta Verì.
Hanno scelto di scrivere e di chiedere un intervento tempestivo considerata la gravità della situazione caratterizzata, purtroppo, dalla “ persistente carenza di farmaci che sono essenziali per chi è affetto da una malattia rara o da una malattia rara cronica”. Ai disagi che questi pazienti sono costretti ad affrontare si aggiunge anche l’impossibilità di potersi curare perché non ci sono le medicine necessarie.
“La mancanza di questi farmaci, importanti anche per la profilassi di complicanze, mette a rischio la salute e la qualità di vita dei pazienti – sostengono dallo Sportello informativo -. La situazione è ormai insostenibile e richiede un'attenzione immediata e risolutiva”.
Si chiede quindi con chiarezza l’intervento urgente delle istituzioni regionali non solo per garantire l’accesso ai farmaci ma anche per assicurare una attenzione maggiore e concreta nei riguardi dei malati rari. “ È fondamentale che le autorità competenti prendano in considerazione le gravi implicazioni che questa carenza di farmaci comporta per i pazienti e le loro famiglie”. 19 gen. 2025
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