Al via, a Lanciano (Ch), lo screening di massa Covid-19, che si terrà nei prossimi due fine settimana, 30 - 31 gennaio e 6-7 febbraio. Poi seguirà Chieti.
A Lanciano si cercherà di arrivare a 14 mila test antigenici rapidi che si potranno effettuare, gratuitamente, in quattro postazioni: al Pala Masciangelo e palazzetto dello sport di via Rosato, Lancianofiera e, in centro, nel foyer del teatro Fenaroli dove è consigliato recarsi in base al numero dei seggi elettorali. I punti sono stati individuati dal Centro operativo comunale, che sarà aperto, e gli orari per gli esami sono 8.30 -13.30 e 14.30 - 19.30.
Allo screening, costo 30 mila euro, sono invitati tutti i cittadini di età superiore ai 6 anni. Oltre ai residenti e ai domiciliati in città, potranno prendervi parte anche coloro che raggiungono Lanciano quotidianamente per motivi lavorativi o di altro genere. Un centinaio i volontari che sarnno impegnati nelle operazioni. Non è necessaria la prenotazione e non si deve chiedere impegnativa al medico di famiglia. Nei giorni feriali si stanno allestendo screening anche per le scuole superiori.
Lanciano è tra i sette comuni a più alto rischio, visto che in questa seconda fase conta 27 decessi e 271 positivi. Lo screening è stato disposto dalla Asl Lanciano Vasto Chieti. Oggi alla presentazione c’erano il sindaco Mario Pupillo, il manager Asl Thomas Schael e la direttrice del distretto sanitario Manola Rosato (vedi intervista sopra). Il 118 garantirà per la prima volta 100 tamponi molecolari immediati.
"Il Comune di Lanciano – dice Pupillo - ha fatto uno sforzo importante per accogliere la richiesta di aiuto e collaborazione di Asl e Prefettura nello svolgimento del test di massa, consapevole dell’importanza di questa attività. Lanciano riuscirà a rispondere a questo appello che consentirà di tracciare una larga fetta di popolazione e individuare gli eventuali positivi asintomatici". Schael aggiunge: "L’obiettivo in provincia è raggiunge il 30% della popolazione positiva. Lanciano e Chieti sono i due luoghi più complessi". 27 genn. 2021
Walter Berghella.Video a cura di Massimiliano Brutti e Serena Giannico
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