Roccascalegna (Ch) - "E' stato come se avessero profanato un luogo per noi sacro". Così Domenico Giangiordano, sindaco di Roccascalegna, non riesce a nascondere lo sdegno per l'atto vandalico, ad opera di ignoti, delle scorse ore.

"La notte passata - racconta il primo cittadino - malintenzionati hanno preso di mira la biglietteria del castello. Hanno cercato di entrare, in ogni modo...". Il vetro della porta di accesso della struttura è stato infatti infranto, in più punti con un martello, abbandonato poi in bella mostra sul pavimento. Un tentativo di furto? Al momento non è dato saperlo e sul posto non ci sono telecamere. Fatto sta che il portone - che ha resistito - è stato colpito a ripetizione, squarciato in più punti, di certo nel tentativo di penetrare all'interno.

"Da quell'ingresso si accede al castello - riprende il sindaco -. E' un luogo tanto caro ai nostri ragazzi". E' stata presentata denuncia ai carabinieri. "Se sono stati ladri, - tuona Giangiordano - vi avviso che lì dentro non troverete soldi (il nostro biglietto costa 3€, e la notte non vengono lasciati soldi), quei pochi soldi che riusciamo a guadagnare con il biglietto servono per gestire questa nostra bellezza!! Per voi provo solo tanta VERGOGNA!"

12 luglio '16

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