Silvi. Il ministro Salvini: 'Chissa' che in Abruzzo non possa presto esserci un governatore leghista...'
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Città "cinturata" dalle forze dell'ordine e misure di sicurezza antiterrorismo per l'arrivo a Silvi (Teramo) del leader della Lega, Matteo Salvini, giunto per sugellare l'elezione del primo sindaco del "Carroccio" della regione, appunto quello di Silvi, Andrea Scordella. "Mi sono svegliato stamattina presto a Mosca e mi addormento a Silvi. Auguri a tutta la squadra di Scordella, che sia di buon auspicio per il primo sindaco leghista d’Abruzzo e chissà che presto non possa esserci un governatore leghista”, ha dichiarato il ministro.
"Contiamo - ha aggiunto - di chiudere tutte le commissioni vacanti nel giro dei prossimi giorni e contiamo che gli abruzzesi possano avere un governatore a tempo pieno prima possibile", ha sottolineato riferendosi al doppio ruolo del senatore e governatore, Luciano D'Alfonso. Il riferimento è all'insediamento della giunta per le elezioni del Senato chiamata a convalidare l'elezione di D'Alfonso che, a quel punto, come ha annunciato, sceglierà il Parlamento, dimettendosi dalla presidenza della Regione dando il via libera alle elezioni che si potrebbero svolgere, anticipatamente in autunno, oppure, a scadenza naturale, nella prossima primavera. Sulle elezioni regionali, Salvini ha auspicato una coalizione di centrodestra "unita, con le idee chiare. L'importante è la squadra, l'importante è il progetto: con questa squadra e con questo progetto governiamo ormai diverse regioni d'Italia, che sono tra le meglio amministrate d'Europa e quindi mi piacerebbe dare all'Abruzzo la stessa opportunità". Lo stesso concetto era stato espresso da Silvio Berlusconi, in diretta telefonica nel corso degli stati generali di Forza Italia di sabato scorso a Pescara. 
Una Lega che sta "sfondando" a sud e nel centro Italia... "Ho visto i dati e sono incredibili...", ha detto Salvini, accolto con entusiasmo: sono stai in oltre 3mila a  riunirsi in piazza. Gli organizzatori  dell'appuntamento hanno parlato di Silvi come di "una piccola Pontida". "Silvi è Silvi - ha tuonato Salvini, salutato dalla gente come "il capitano" - è una bella città, siamo orgogliosi. Spero di venire al mare qui in una spiaggia bella e sicura". 
 
Tornando alla politica nazionale, Salvini ha puntualizzato: "Siamo il governo più insultato del mondo, eppure siamo qui da soli 46 giorni". E quanto agli alleati di governo "non li conoscevo, ma devo dire - ha continuato Salvini - di aver incontrato nel M5S brave persone. Vivo ogni giorno cercando di renderlo unico - ha detto ancora il ministro dell'Interno - perché voi siate orgogliosi di averci dato il voto. La cosa più bella che mi sta accadendo è di incontrare persone normali, tra cui tanti giovani, che ci dicono la politica mi ha fatto sempre schifo ma con voi ho trovato passione". "Quelli del Pd - ha sottolineato - impazziscono: dopo sette anni al governo senza fare niente, pensavano di aver comprato il cuore degli italiani con la mancia di 80 euro. Invece il cuore degli italiani non si compra perché hanno dignità. Quelli del Pd si alzano la mattina dicendo che è colpa mia se piove, se c'è il sole, mi dicono che stanno acquistando scorte di Maalox in tutte le farmacie d'Italia per curare la rabbia, accogliamoli in spiaggia a Silvi. La sinistra ha questa filosofia dell’invidia, per cui se hai successo, hai una casa, una bella macchina, eccetera ti deve punire, perché sicuramente hai fregato. Io invece voglio aiutare la gente ad avere successo. Prima gli Italiani arrivavano per ultimi". 
 
Sul tema migrazione... "I barconi possono andare da un’altra parte, perché non è detto che debbano venire tutti in Italia, così poi dobbiamo mettere i migranti in albergo che poi si lamentano pure perché mangiano male o protestano perché non hanno Sky”, ha rimarcato il leader della Lega. "Non tutti scappano dalla guerra. Andremo a controllare tutti i bilanci di queste cooperative che si stanno arricchendo alle spalle degli immigrati e non pagano le tasse come gli imprenditori italiani". Sugli omosessuali... "Non mi arrenderò mai alla follia che chiamano utero in vendita, genitori gay…Facciamo un bambino pride per salvare i bambini. No all’egoismo degli adulti sulla pelle dei bambini". E sulla lotta alla mafia... "La Lega la mafia la combatte con le unghie e con i denti. Io organizzerei dei bei barconi per mandare via i mafiosi sull’isola che non c’è, come canta Bennato. Non voglio più sentire la puzza dei mafiosi in Italia.
Mi dispiace per il tempo che sto sottraendo ai miei figli, ma spero di restituirgli un’Italia migliore tra cinque anni. Quest'anno a Ferragosto promuoverò il comitato per l'ordine e la sicurezza nel cuore dell'Aspromonte per far sentire alla 'ndrangheta che gli vogliamo fare la guerra. Mi stanno insultando in tutti i modi, mi dicono assassino, terrorista ed altre offese, io me ne sto buono e non querelo, tranne che per le accuse di accostamento alla mafia come nel caso di Saviano - ha continuato Salvini -. La Lega sta combattendo con tutte le proprie forze la mafia".
Sul lavoro e pensioni... "La legge Fornero è sbagliata, va smontata pezzo pezzo ed è quello che ci impegneremo a fare nei prossimi mesi. Dicono che gli immigrati fanno lavori che gli Italiani non vogliono fare, ma gli Italiani vorrebbero solo essere pagati e non essere sfruttati come gli immigrati che fanno la fila per accontentarsi".
 
Sul palco anche il sindaco leghista Andrea Scordella: "Una signora mi ha detto che si è svestita del nero che indossava per il lutto del marito per mettere la maglietta con i colori della Lega. Matteo ci ha detto di essere un modello per la Lega e noi ci impegneremo al massimo per essere all’altezza del compito che ci è stato affidato il 10 giugno”.
16 luglio 2018
 
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