EcoLan Spa, avanti tutta con l’economia circolare.

Qualche giorno fa la posa della prima pietra per la realizzazione del nuovo impianto di compostaggio dei rifiuti organici.
Il Forsu dovrebbe essere attivo fra un anno, 30 ottobre 2022, come da capitolato del bando europeo vinto da un raggruppamento di imprese italiano, tra cui c’è l’abruzzese Tenaglia.

Il colossale impianto, che sorgerà a Lanciano (Ch), su 13 ettari di terreno a Cerratina, località Bel Luogo, in una cava dismessa, costerà oltre 14 milioni di euro, in parte finanziato dal ministero dell’Ambiente con 8 milioni. Il Forsu tratterà rifiuti organici e consentirà di abbattere i costi di smaltimento. L’impianto sarà in grado di trattare 40 mila tonnellate l’anno, lavorando pure residui di cibo o preparazioni alimentari e frazioni assimilabili, come carta per alimenti sporca di residui alimentari. La sola produzione di compost da utilizzare in agricoltura sarà di 10 mila tonnellate.

"E’ un evento che ho atteso e sognato da tempo – ha detto il presidente di EcoLan, Massimo Ranieri -. Avremo compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani prodotta dai 71 comuni gestiti". In agenda Ecolan ha anche altri progetti per quasi 20 milioni di euro per realizzare un digestore per bio metano, un campo fotovoltaico energetico e si studia di produrre pure idrogeno con un sistema di metano sintetico anche per poterlo immettere nella rete del gasdotto.

Con un parterre numeroso di amministratori regionali, sindaci, politici e sindacati, è stata anche occasione per discutere e analizzare, con una tavola rotonda, gli aspetti più salienti sui temi riguardanti l’economia circolare, le opportunità legate alle risorse del Pnrr, le prospettive sulla governance dei servizi pubblici locali e degli affidamenti. "Sui moderni temi ambientali e dei rifiuti c’è volontà di andare avanti e guardare al futuro – ha affermato Nicola Campitelli, assessore regionale all’Energia e Rifiuti -. L’Abruzzo è al secondo posto in Italia per performance ambientali legate al clima. Vogliamo una regione virtuosa e anche l’impianto Forsu rientra tra questi obiettivi della transizione ecologica. Il ministero ha assegnato all’Abruzzo 100 milioni di euro per altri impianti".

Oltre ai massimi rappresenti di EcoLan presente pure il vertice dell’Agir, con i presidenti dell’assemblea Pierluigi Biondi e del direttivo Ernesto Graziani. Inoltre il presidente di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto. Il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, in veste di presidente dell’assemblea dei sindaci Ecolan, ha dichiarato: "Il futuro dell’economia circolare è oggi, con Ecolan, una meravigliosa pagina di politica e di sviluppo. Il Forsu è un’opera che nasce a Lanciano e servirà l’intero comprensorio. EcoLan è diventata patrimonio di tutto l'Abruzzo". Con cazzuola e calce, dopo Ranieri, Pupillo ha poggiato la prima pietra e il suo ricordo è andato alle battaglie ambientali fatte con altri sindaci in Val di Sangro. "Sfida vinta - ha concluso -. Con coraggio, onestà e senso del bene comune siamo andati avanti. Nel territorio aumentata la potenza della società dei Comuni e quella dei cittadini, il pubblico funziona". 28 set. 2021

Walter Berghella

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