Lanciano. Striscione contro il ministro Azzolina davanti alla scuola, indaga la polizia

Striscione con simbolo di partito sul cancello del liceo scientifico "Galileo Galilei" di Lanciano (Ch) e la dirigente scolastica, Eliana De Berardinis, reagisce e dice: "Riteniamo la scuola un luogo di dialogo, di confronto, libero da connotazioni di carattere politico- partitico e chiediamo che resti tale".

Lo striscione, firmato Lega Giovani Abruzzo, ce l’aveva col ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina (M5S) e recitava "Caos e incompetenza,  Azzolina fatti tu l’esame di coscienza".  Fatto segnalato alla polizia e stamani gli uomini della Digos hanno fatto un puntale sopralluogo. Al momento non emerge alcun reato penale ma solo quello amministrativo di affissione senza autorizzazione, sempre che vengano identificati gli autori.

In nottata lo striscione, di carta, si è pure bagnato con la pioggia ed è rimasto accartocciato. In merito all’accaduto la preside aggiunge: "L’istituzione scolastica ha il compito di promuovere e valorizzare la crescita individuale, sociale, culturale e spirituale di ciascuno studente, al fine di aiutarlo ad affrontare il processo di formazione della propria personalità, rendendo l’alunno in grado di agire consapevolmente nella realtà e nella società che lo circonda. Educhiamo alla cittadinanza attiva – conclude - collocando l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente e sempre nel pieno rispetto dei diversi punti di vista". Episodio stigmatizzato e respinto anche dal vice preside Carlo Orecchioni, che, peraltro, sul suo profilo Fb precisa: "Non amo la ministra all’Istruzione, ma lasciamo la scuola e gli alunni fuori dall'agone politico".  Presa di distanza da parte dei rappresentanti degli studenti.

Walter Berghella   

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 1938

Condividi l'Articolo