Lanciano. Corteo di protesta contro smantellamento campo di calcio 'Esposito' nel parco Villa delle Rose
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L'appuntamento è, per le 17, all'interno del parco "Villa delle Rose" a Lanciano (Ch), per poi scendere in corteo lungo corso Trento e Trieste e terminare in piazza Plebiscito, davanti al municipio. 

Scatta così la protesta, promossa da famiglie di ragazzi iscritti alle diverse società sportive, contro lo smantellamento del campo di calcio "Enrico Esposito", che si trova dentro il "Villa delle Rose". L'iniziativa, fissata per il 27 giugno prossimo, intende far cambiare idea all'amministrazione comunale circa la cancellazione della struttura sportiva. L'associazione “Lanciano in Movimento”, assieme ai 5Stelle, per questo, ha già raccolto firme. Contrarie alla distruzione del campo di calcio si sono dette anche Lega e Ali (Alleanza Liberaldemocratica per l'Italia). 

"La riqualificazione di "Villa delle Rose" - scrivono i promotori della manifestazione -  un'opera importante, e che sicuramente si rende necessaria visto il degrado in cui la stessa versa ormai da tempo. E' anche lodevole dedicare la nuova struttura a Pino Valente, amministratore amico di tutti e uomo che tanto ha fatto per la sua città. Peccato però che si voglia, con questo progetto, eliminare il nostro campo di calcio, creando notevoli disagi a bimbi e ragazzi. I campi di Re di Coppe e Santa Rita, proposti come alternativa, sono in terra e non favoriscono l'allenamento, in modo particolare dei più piccoli. Trattasi inoltre di campi lontani dal centro e, dunque, raggiungibili solo con i mezzi. Per quanto detto, partecipiamo al corteo e facciamo sentire la nostra voce.. Questa, forse, è la partita più importante che dobbiamo giocare...". 

L'impianto, che in anni recenti è stato intitolato ad Enrico Esposito, ha una storia travagliata: è stato il primo che la città di Lanciano ha avuto. Nato negli anni seguenti la Grande guerra, è stato sostituito dal campo della "Vittoria" negli anni '30 per avere un.... ritorno di fiamma quando è stato costruito l'attuale tribunale, e nelle more della realizzazione dell'impianto del "5 Pini" in viale Cappuccini (ora stadio Guido Biondi).

Migliaia di ragazzi, oggi adulti, hanno messo gli scarpini e corso su quella terra bianca, il campo della "pista" come è chiamato. E' stato  calcato da tutte le formazioni giovanili, Lanciano Calcio, Spal, Club Rosso Nero per citarne alcune.

Adesso il progetto del rifacimento di "Villa delle Rose" prevede la rimozione del campo, e la riapertura, dopo anni di abbandono e di degrado, del campo sito in località Re Di Coppe, dove proprio in questi giorni sono cominciati i lavori. Ma ci si chiede se sia veramente il caso di eliminare quello che è un pezzo della storia più sentimentale che calcistica di Lanciano. 

Uranio Ucci

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Nelle foto le immagini storiche del campo 1936 e 1911; la locandina della manifestazione e i lavori a Re di Coppe

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