Calcio. Pescara steso dal Perugia. L'ex Oddo batte l'allievo Zauri

PERUGIA 3 PESCARA 1

Reti: 20’ e 69’ rig. Iemmello, 34’ Capone, 45’+2’ rig. Machin
Perugia (4-3-2-1): Vicario, Rosi, Gyomber, Sgarbi, Nzita, Dragomir (72’ Konate), Carraro, Nicolussi (70’ Falzerano), Capone (64’ Mazzocchi), Buonaiuto, Iemmello. In panchina: Fulignati, Falasco, Di Chiara, Fernandes, Melchiorri, Balic, Falcinelli. All. Massimo Oddo

Pescara (4-3-2-1): Kastrati, Ciofani, Bettella, Scognamiglio, Masciangelo (71’ Crecco), Busellato (80’ Brunori), Kastanos, Memushaj, Machin, Galano, Borrelli (53’ Maniero). In panchina: Farelli, Sorrentino, Zappa, Del Grosso, Drudi, Bruno, Ingelsson, Melegoni, Cisco, Bocic. All. Luciano Zauri

Ammoniti: Busellato, Iemmello, Bettella
Arbitro: Davide Ghersini di Genova. Assistenti: Christian Rossi di La Spezia e Luigi Rossi di Rovigo. IV Ufficiale: Luca Massimi di Termoli

Doveva essere una battaglia e tale è stata. Ma a portare a casa il risultato del Curi è il Perugia di Oddo che batte il Pescara dell'amico Zauri col punteggio (un po' troppo largo per quanto visto in campo) di 3-1. Gli umbri superano gli abruzzesi in classifica piazzandosi in seconda posizione alle spalle della capolista Benevento. Il Pescara, da parte sua, è artefice di una partita di buon livello e per lunghi tratti capace di mantenere il pallino del gioco in mano. Ma i biancazzurri pagano gli errori sotto porta e qualche imperfezione in difesa.

Buono il palleggio della squadra di mister Zauri, meno buona, in questa occasione, la lucidità sotto porta. È mancato l'apporto, in fase di ultimo passaggio, da parte dei centrocampisti ed è mancata la penetrazione delle punte Borrelli (nel primo tempo) e Maniero (nel secondo). Ma una sconfitta a Perugia ci può stare, anche se lascia l'amaro in bocca perché l'inerzia della marcia di avvicinamento al match da parte delle due compagini sembrava pendere a favore del Pescara, più tranquillo per via degli ultimi risultati. Le cose, invece, sono andate molto meglio per l'ex Massimo Oddo che scaccia i fantasmi di un possibile esonero che sembrava nell'aria in caso di sconfitta interna contro il Pescara.

Peccato perché i biancazzurri partono bene e vanno vicinissimi al vantaggio al 4’ con un tocco sotto porta di Galano che manca lo specchio per un nonnulla. Il vantaggio del Perugia è di Iemmello che batte Kastrati dal centro dell'area di rigore. Il Pescara dà sempre la sensazione di essere ben presente in campo, ma è la squadra di casa che allunga con l'ex Capone. Gli abruzzesi, dotati di uno spirito indomabile, credono nella possibilità di riacciuffare il risultato e riescono a po' accorciare prima di andare negli spogliatoi con un giusto rigore battuto da Machin.

Nella ripresa il nuovo entrato Maniero fa peggio del suo compagno Borrelli nel reparto offensivo e in difesa Kastrati atterra in uscita Dragomir: Iemmello non sbaglia dagli undici metri. Mister Zauri ci prova in ogni modo, ma stasera il Pescara ha le polveri bagnate e tutte le occasioni della ripresa non sortiscono gli effetti sperati. Vince il Perugia e il Pescara si lecca le ferite. Gli adriatici torneranno in campo sabato prossimo per rifarsi in casa contro il Venezia.

2’ Il Perugia chiede un calcio di rigore per un tocco di mano di Masciangelo in area biancazzurra, ma Ghersini valuta la naturalezza del gesto del terzino pescarese, lasciando correre
4’ Pescara a un passo dal vantaggio con un tocco sotto porta di Galano, su cross basso di Masciangelo, ma il pallone è incredibilmente alto. Probabilmente sarebbe stato più semplice fare gol, ma il bomber adriatico in questa occasione non riesce ad inquadrare la porta di Vicario
10’ Borrelli anticipato di un soffio da un avversario al centro dell'area, dove arriva in ritardo all'appuntamento con il cross basso di Machin
20’ Vantaggio del Perugia con Iemmello che spinge in porta un pallone appena toccato da Nicolussi, trafiggendo l'incolpevole Kastrati
28’ Colpo di testa di Borrelli su calcio d'angolo di Memushaj, ma il pallone è alto
29’ Nzita compie un miracolo nell'anticipare Borrelli che stoppa benissimo un pallone eccezionale in area perugina con petto, ma prima di colpire a due passi da Vicario, è il belga a immolarsi con una spaccata per liberare
34’ Raddoppio del Perugia con una conclusione di Capone al volo su cross dalla destra di Rosi. L'ex biancazzurro punisce il Pescara
36’ Galano murato in area biancorossa da Gyomber che respinge un tiro potentissimo del bomber biancazzurro
38’ Destro radente di Kastanos dai 30 metri, ma il pallone sibila a lato di pochissimo
41’ Perugia pericoloso con una punizione di Nicolussi toccata da Buonaiuto, ma il pallone è sul fondo
45’+1’ Memushaj steso in area da Nzita! Per Ghersini è rigore!
45’+2’ Goooooooooooooool del Pescara! Machin si incarica di battere il penalty e lo segna tirando un'autentica mazzata centrale sotto la traversa. Importantissimo gol dei biancazzurri che tornano in partita, anche se a dire la verità il Pescara è sempre apparso in gara e il parziale di 2-0 in favore degli umbri era sembrato davvero troppo ampio per quanto visto sul rettangolo di gioco
63’ Colpo di testa in mischia di Scognamiglio arrivato in area avversaria per ricevere una punizione dalla trequarti, ma il pallone è out
68’ Kastrati esce a valanga su Dragomir facendo volare l'avversario e per questo motivo l'arbitro Ghersini fischia il rigore
69’ Iemmello non sbaglia dal dischetto. È 3-1 per il Perugia
73’ Vicario spinge una botta di Memushaj che si era liberato al tiro in posizione favorevole, appena entrato in area avversaria
90’ Sinistro di Iemmello a giro, ma il pallone non trova la porta
90’+3’ Conclusione di Memushaj da ottima posizIone, servito in area biancorossa da Galano, ma il tiro è fuori.

Fernando Errichi

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