Atessa verso le elezioni. Terremoto nel centrodestra: l'ex sindaco Cicchitti fa deflagrare 'LiberAtessa'

Ci pensa l'ex sindaco Nicola Cicchitti a sparigliare le carte nel centrodestra ad Atessa (Ch), in vista delle prossime elezioni comunali.

Mentre il suo ex vice, Enzo Pellegrini, è impegnato a tuonare, a ripetizione, contro l'attuale amministrazione comunale e contro il sindaco Giulio Borrelli, Cicchitti dà la scossa e fa detonare lo storico gruppo "LiberAtessa", di cui entrambi fanno parte e che ora è all'opposizione in Consiglio comunale.

Cicchitti, in silenzio, lancia il suo j'accuse e, in una nota rivolta alle manovre del centrodestra, parla di "ambiguità, poca trasparenza e giochi sporchi per arrivare al potere". Parla di "personaggi animati solo da fanatismi e rivincite personali". "Atessa - afferma - ha bisogno di amministratori preparati, corretti e trasparenti, che si dedichino con senso di responsabilità al bene della città". E la sua nuova proposta, in cui confluisce anche l'ex assessore Sara Cappellone, si chiama "Atessa in Comune". 

La rottura sarebbe stata causata dalla figura di Antonello Scarinci, maestro di musica ed ex amministratore comunale, che il centrodestra - ossia Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Udc -, insieme ad una parte della vecchia sinistra, vorrebbe come candidato a sindaco alla prossima tornata elettorale. Scelta non condivisa da tutti, a quanto pare, e che ha provocato la deflagrazione.  

"La dura presa di posizione del gruppo "Atessa in Comune", che fa capo all’ex sindaco Cicchitti, contro l’operazione politica e la candidatura a sindaco portate avanti da Lega, FdI, FI, UdC e qualche transfuga, - commenta il sindaco Borrelli - indica la fine di "LiberAtessa", almeno per come l’abbiamo conosciuta finora, e una profonda spaccatura nel centrodestra. Vengono usate parole pesanti come macigni per denunciare l’opacità di questa operazione e dei loro attori.  Avevamo ragione noi di "Uniti per Atessa" a lamentare l’avvelenamento del clima politico e della vita sociale della nostra comunità ad opera di una campagna di odio e denigrazione, cui il gruppo di Cicchitti evidentemente non vuole aderire. Apprezziamo questo atto di chiarezza politica, con cui ci confronteremo civilmente, pur se da posizioni diverse, mettendo il bene della collettività sopra tutto".

Anche il Partito democratico commenta l'accaduto. "Gli ultimi giorni - affermano Ilenia Tumini, segretario Pd Atessa; Vincenzo Menna, segretario Pd Valle e Giorgio Farina,  capogruppo di maggioranza - hanno messo a nudo la spaccatura prodotta dagli interventi esasperati di alcune frange estreme delle politica locale che hanno, di fatto, mandato in frantumi il vecchio centro-destra. In questo nuovo scenario, il Partito democratico avvierà un’azione decisa di rilancio politico anche per smascherare e far emergere riposizionamenti sotto l’ala protettiva della Giunta regionale di destra che ha completamente dimenticato la nostra città, in particolare sui temi prioritari come l’ospedale, l’ambiente e il lavoro". Il Pd annuncia "l’apertura di un tavolo di confronto con tutti coloro che avvertono la necessità di condividere un percorso politico e amministrativo alternativo alle destre e a chi vorrebbe trasformare Atessa in un semplice tassello in mano al declinante presidente Marsilio".  26 gen. 2022

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