Ha riempito di botte la moglie per anni. Ora i giudici del tribunale di Vasto (Ch), su richiesta della Procura, ne hanno disposto l'allontanamento da casa. E’ la vicenda di una donna di Vasto che, a lungo, ha subito maltrattamenti da parte del marito, da cui ha avuto due figli. Già subito dopo il matrimonio l’uomo si è dimostrato prepotente; poi, con il passare del tempo, ha posto in essere anche un comportamento aggressivo e violento, nonché possessivo. Ha sottoposto lei ad una serie di maltrattamenti culminati in continue vessazioni, aggressioni verbali, percosse e schiaffi in pieno volto, tanto che in alcune occasioni, a seguito delle lesioni riportate, la donna ha dovuto ricevere le cure dei sanitari del Pronto soccorso.
I litigi, scaturiti principalmente per motivi economici, poiché lui era solito sperperare soldi nel gioco, sono spesso avvenuti in presenza dei figli della coppia che assistevano terrorizzati al comportamento del padre che, in preda all’ira, rompeva e lanciava di tutto in aria. Ossessionato dalla gelosia, offendeva, ingiuriava e denigrava la moglie e pretendeva di conoscere ogni suo spostamento quando era fuori casa. In altre occasioni, quando i figli sono intervenuti a difesa della madre, l’uomo si è scagliato contro di loro, danneggiando anche arredi e mobili dell’abitazione. Uno dei figli, prima di trasferirsi altrove, ha riferito di aver assistito ad aggressioni e violenze da parte del padre, quasi con cadenza giornaliera. Costretta a vivere nel terrore, la donna ha mantenuto il silenzio, portandosi dentro il dolore della situazione che era obbligata a subire. Solo di recente, ormai disperata, ha trovato la forza di rivolgersi alla polizia, presentando denuncia.
Il suo racconto, supportato dalle dichiarazioni rese da alcuni testimoni presenti ai fatti e dagli accertamenti effettuati dagli agenti del commisariato, hanno confermato "i gravi atti di prevaricazione e violenza". Considerati i gli elementi a carico del marito che, con la sua condotta, ha "cagionato alla moglie e ai figli sofferenze fisiche e morali a causa di un insensata gelosia e per futili motivi, che ne denotano quindi una spiccata pericolosità", il gip di Vasto, ha emesso la misura cautelare dell’immediato allontanamento da casa, con il divieto di avvicinarsi ai luoghi normalmente frequentati dalla vittima e dai suoi figli, mantenendo da essi una distanza di almeno 500 metri. Se il provvedimento non sarà rispettato, ne scatteranno altri ancora più restrittivi.
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