Tornimparte. Ucciso a fucilate cagnetto adottato dal paese. Fioccano denunce

Un cagnolino ucciso con un colpo di fucile a Tornimparte, in provincia de L’Aquila.

L'animaletto, che vagava per il paese e ben voluto dai residenti, è stato freddato senza pietà, lo scorso 28 novembre, con un colpo d’arma da fuoco in pieno centro abitato. Il cane, che veniva chiamato Piccolo, era abituato a girovagare per le stradine in compagnia di un suo simile, alla ricerca di cibo e coccole e non disturbava. Gli abitanti hanno sporto denuncia nella speranza di risalire all’autore di questo gesto crudele.


“La stessa crudeltà - afferma Piera Rosati, presidente Lega nazionale del cane e  Animal Protection - di cui sono vittime ogni giorno decine e decine di animali in tutte le parti d’Italia. Come sempre abbiamo sporto denuncia anche noi e auspichiamo che le forze dell’ordine facciano le indagini necessarie e possibili per rintracciare il mostro che ha sparato al cagnolino, visto che è ancora ignoto

Anche l'Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, tramite i propri avvocati, ha presentato denuncia nei confronti di ignoti e inviato una lettera al sindaco di Tornimparte (L'Aquila), Giacomo Carnicelli, chiedendo di provvedere tempestivamente alla denuncia, costituendosi come parte civile nel processo penale. Al primo cittadino è stato richiesto che siano attuate politiche di prevenzione e monitoraggio a tutela degli animali randagi, come l'installazione di telecamere e l'avvio di una collaborazione con il nucleo locale di guardie zoofile Oipa per attività di vigilanza del territorio.

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