Il rapporto sentimentale si rompe e finisce nel peggiore dei modi, con feroci aggressioni, ma stavolta a picchiare è lei.
E' successo a Lanciano (Ch). Una donna di 51 anni è finita sotto processo per aver amlmenato e maltrattato il suo ex compagno, di 56 anni, pure quando lui si è riprensentato a casa a riprendersi abiti ed effetti personali. Sotto accusa anche il nuovo convivente della donna, di 56 anni, che l'ha aiutata a malmenare l’ex. Procedimento per lesioni aggravate che ora sarà chiarito nel rito abbreviato che il gup Giovanni Nappi ha fissato per il prossimo 15 luglio. L'imputata deve anche rispondere di minacce, avendo inviato alla vittima, sul telefonino, messaggi di morte, sia scritti che vocali.
I due sotto accusa sono difesi dall’avvocato Roberto Bianco, mentre chi ha subito è patrocinato dall legale Sergio La Penna.
Nel primo episodio all'attenzione della magistratura, il 23 febbraio del 2024, la donna ha sferrato calci e pugni all'ex e poi gli ha scagliato contro diversi oggetti atti ad offendere, da una boccetta di profumo a piatti, pezzi di vetro e, infine, un quadro andato in frantumi. Un vero far west nell'abitazione quando l’uomo, che ha riportato ferite da taglio, è andato a prendere vestiti ed altro per poi andare via.
In un secondo e altrettanto duro episodio, il successivo primo maggio, è entrato in scena anche il nuovo compagno della donna. In due lo hanno preso a calci e pugni su tutto il corpo causandogli un trauma cranio - facciale con escoriazione del labbro superiore e un trauma contusivo distorsivo al dito della mano sinistra e contusione della parete addominale. Lesioni per cui il malcapitato è finito in ospedale. 05 feb. 2025
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