Lanciano. Finisce male la Nottata: precipita da balaustra, gravissimo 26enne
GUARDA LE FOTO

E' gravissimo, è ricoverato all’ospedale di Pescara, in prognosi riservata. E' caduto dalla balaustra del larghetto Mario D'Ovidio, situato lungo viale delle Rimembranze a Lanciano (Ch), nei pressi dell'incrocio con via De Crecchio e a poche decine di metri da Viale delle Rose e dal punto in cui c'è il monumento ai Martiri delle Foibe. E' precipitato, la scorsa notte, facendo un volo di quasi 5 metri.

A.B.C., 26 anni, originario di Palermo, residente a Santa Maria Imbaro (Ch) ma che lavora a Fossacesia (Ch), era con due amici, un maschio e una donna. Erano tutti seduti sul parapetto del terrazzino, in attesa di andare a riprendere l’automobile parcheggiata sulla strada sottostante, cioè via per Fossacesia.

Erano le 4.30 circa, ed erano appena terminati i fuochi pirotecnici che hanno aperto le Feste di Settembre quando c'è stato il terribile volo. E' stato immediatamente soccorso dai suoi amici che hanno allertato il 118 e i carabinieri di Lanciano, agli ordini del capitano Vincenzo Orlando. Sul posto anche la  polizia  e la  Municipale. 

Da una prima ricostruzione dei fatti, con le testimonianze raccolte dai militari, che hanno sentito i due amici, il giovane ha pensato di poter raggiungere la sua macchina scendendo direttamente dal muretto, non calcolando la rilevante altezza. Credeva che bastasse solo un piccolo salto, invece è accaduta la tragedia. 

Fatto sta che ad un certo punto si è lanciato nel vuoto, sfracellandosi a terra: è caduto sul piazzale di cemento, davanti alla serranda del sottostante autolavaggio, sbattendo violentemente la testa, che si è fratturata in più punti. Il giovane è stato prima portato d’urgenza all’ospedale “Renzetti” di Lanciano, dove è stato stabilizzato e poi, date le condizioni drammatiche, stamattina, è stato trasferito, con l’elicottero del 118, al Neurochirurgico di Pescara, dove è stato operato. Ha un trauma cranico e uno toraco-addominale. E' in pericolo di vita.

Dalla Sicilia stanno salendo i familiari, per assisterlo e stargli accanto. In ospedale anche gli amici e il datore di lavoro, tutti a fare il tifo per lui. 

Alessandro Di Matteo

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Nelle foto i carabinieri e il punto in cui il giovane è caduto

totale visualizzazioni: 16710

Condividi l'Articolo