Il maltempo, con piogge abbondanti che martellano da ore, sta flgellando l'Abruzzo.
Strade allagate ,parchi e golene chiusi a Pescara, allerta per il fiume
A causa della pioggia abbondante e del vento, problemi e disagi a Pescara.
Nel pomeriggio di oggi il Centro Funzionale d'Abruzzo - Protezione civile regionale ha comunicato che "la lettura dei livelli idrometrici della rete in telemisura del fiume Pescara segnala il superamento della soglia di allarme". Per questo motivo, è stato attivato il Centro operativo comunale (numero di telefono 0854283400), con apposita ordinanza. Le golene sono state chiuse al transito e rimaranno non percorribili per le auto fino al rientro dell’emergenza.
A seguito delle precipitazioni, che hanno causato disagi in diverse zone, alcune strade di Pescara sono state interessate da allagamenti, caduta di alberi (vedi foto) o pericolo imminente di crollo delle piante. Le strade coinvolte sono queste:
- via Spaventa, allagata e riaperta dopo poche ore grazie all’intervento della Protezione civile con l’idrovora;
- Rampa di collegamento uscita Asse attrezzato piazza Italia in direzione di piazza della Marina, chiusa per allagamento;
- viale della Pineta (tra la rotatoria dell’Aurum e via Romualdo Pantini), dove un albero è crollato questa mattina;
- via della Pineta (dalla rotatoria di via Marconi fino a via Pantini, solo in direzione mare), chiusa per il rischio di caduta alberi;
- via D’Avalos (tra via Elettra / via Barbella e la rotatoria Aurum), chiusa perché interessata dalla caduta di un albero;
- via Elettra (tra il parcheggio antistadio e via D’Avalos – curva sud), chiusa perché permane il rischio di caduta alberi;
- via Luisa D’Annunzio è stata chiusa perché è stato segnalato un albero pericolante ed è stata riaperta dopo la messa in sicurezza.
In allegato l'ordinanza con tutti i divieti, compresi quella di sosta e quelli di transito pedonale.
In via precauzionale, tutti i parchi e le pinete presenti in città sono stati chiusi al pubblico da stamani.
Tenendo conto del rischio di ingrossamento del fiume Pescara il Comune raccomanda di non sostare nelle golene sia durante la notte che nella mattinata di domani.
Dalla tarda serata di ieri gli assessori Massimiliano Pignoli, con delega alla Protezione Civile, e Cristian Orta, con deleghe a Ambiente e Parchi, hanno monitorato costantemente la situazione in città.
"I volontari del gruppo comunale di Protezione civile – commenta Pignoli - hanno monitorato le aree soggette ad allagamento e i sottopassi già dalla tarda serata di ieri e andremo avanti fin quando non rientrerà l’allerta. Gli interventi effettuati per rendere percorribile le strade allagate sono stati diversi, partendo da via Spaventa, via Tirino, via Musone e altre ancora, rispondendo alle segnalazioni dei cittadini. Stiamo proseguendo le attività di monitoraggio delle aree critiche, soggette ad allagamento, tenendo sempre sotto controllo la situazione del fiume. Finora tutte le richieste sono arrivate dalla zona di Porta Nuova. La situazione, stando alle previsioni, non migliorerà immediatamente".
Anche l’assessore Orta si è mosso fin dalla serata di mercoledì per lavorare a stretto contatto con Ambiente Spa: "Siamo stati in sopralluogo con gli operatori di Ambiente, già dalla serata di ieri. Per tutta la notte abbiamo proseguito con la pulizia dei tombini, specialmente nelle aree più soggette ad allagamenti. Nonostante le difficoltà, il servizio di raccolta porta a porta è andato avanti e sarà regolarmente garantito anche domani. Per quanto riguarda il verde, invece, abbiamo verificato con gli agronomi del Comune la staticità di diversi alberi che con il vento e le piogge sono diventati pericolanti. Abbiamo messo in sicurezza le varie interessate al rischio crollo degli alberi ed effettueremo le verifiche del caso".
A Montesilvano attivato il Coc
"Considerata l'intensità della perturbazione atmosferica che, dalla prime ore della mattinata odierna, sta interessando ininterrottamente tutto il territorio comunale; preso atto della situazione critica di alcune strade comunali ed, in particolare, di quelle prossime al lungomare, soggette a possibili allagamenti; ritenuto opportuno attivare un servizio di controllo e monitoraggio sul territorio al fine di mettere in sicurezza la popolazione prestando assistenza e supporto con l’ausilio delle associazioni di volontariato", il Comune di Montesilvano (Pe) ha attivato il Coc - Centro Operativo Comunale a seguito delle piogge che martellano mezzo Abruzzo dalla scorsa notte. La decisione è stata presa dal sindaco Ottavio De Martinis e sarà funzionanete "sino alla conclusione dell’allerta meteo emessa dalla Protezione Civile", "al fine di assicurare, nell’ambito della situazione di emergenza, la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, coinvolgendo anche le associazioni di volontariato". Il numero da comporre in caso di emergenza è 085.4481900 Dalle prime ore del mattino gli operai del Comune, i volontari della Protezione civile, gli agenti della polizia locale e il personale municipale, coadiuvati dall’assessore alla Protezione Civile, Francesco Di Pasquale, sono in strada per risolvere le situazioni critiche e monitorare da vicino la situazione. Attive le pompe idrovore della Protezione civile, in particolare nelle vie più soggette a rischio di accumulo acqua.
Esondazione fiumi nel Chietino. Coc attivo a Francavilla al Mare
Il Comune di Francavilla al Mare (Ch) ha attivato il Coc- Centro operativo comunale per le emergenze e chiuso i sottopassi. In provincia di Chieti allerta per alcuni fiumi. L'Alento (video e foto) è esondato, così come pure l'Arielli che, in alcuni punti, ha allagato vigneti e coltivazioni agricole. Diverse le strade provinciali impercorribili.
A Chieti straripato l'Aterno. Domani scuole potrebbero restare chiuse
A Chieti il Comune ha attivato il Coc e - come spiega ad Abruzzolive.tv il sindaco Diego Ferrara - in municipio c'è una sorta di emergency room dove si prendono decisioni e, domani, data la situazione, le scuole qui potrebbero restare chiuse perché molte arterie sono impraticabili. Diverse le criticità: il fiume Alento è straripato nell'intersezione tra via Ettore Fieramosca e via per Villamagna; c'è stato il crollo di un muro di contenimento in via Treste a Brecciarola dovuto a uno smottamento; sono stati chiusi tutti i sottopassi da Brecciarola a Chieti Scalo perché le pompe non riuscivano a contenere l'acqua e rimarranno i divieti fino che non si risolve il problema. Stiamo monitorando - spiega - il canile municipale, che si trova in prossimità dell’Alento e che anche lì è esondato. Al momento non c’è preoccupazione. Ma volontari e ìsquadre di Protezione civile sono pronti, eventualmente, ad evacuare i cento cani, allocandoli in uno spazio di proprietà del Comune, al sicuro".
Ferrara è in continuo collegamento con la Prefettura per l'emergenza in atto. 27 mar. 2025
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