Altra tegola oggi, poco prima delle 18, sull’agricoltura in Marsica. Dopo la Blue tongue di questi giorni, è il Fucino - nei territori tra Pescina e San Benedetto dei Marsi- ad aver subito una violenta grandinata che, secondo testimoni, ha assunto le fattezze di un “mini tornado” distruggendo campi di mais, cipolle, carote, insalate e altri ortaggi defogliandoli tutti e non rendendoli, quindi, idonei ad essere commercializzati.
Danni anche alle piante di patate, il cui raccolto settembrino risulta compromesso principalmente per la varietà Agria.
“Per le patate in particolare, ma non solo, si teme la cosiddetta asfissia radicale per effetti dell’eccesso di acqua che, al momento, ristagna ancora e che non consentirà una giusta respirazione della stessa pianta – dice Alfonso Raffaele, presidente di Coldiretti L'Aquila-. Lo scenario che si palesa è drammatico. E’ impressionante constatare la forza che in pochi minuti si è riversata sul territorio al punto da aver spostato i tubi per l’irrigazione. Chiediamo alla Regione di attivare la procedura per il riconoscimento dello stato di calamità”. 02 lug. 2025
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