Operaio della Fada QS di Atessa (Chieti) licenziato per non aver rispettato le norme legate alla concessione della malattia. E l'Unione sindacale di Base (Usb) ha indetto diverse ore di sciopero, per ieri ed oggi, le ultime questa mattina.
Il sindacato ritiene il licenziamento "illegittimo e pretestuoso", puntando al contempo l'indice contro "una situazione di sfruttamento" . I dipendenti Fada - viene denunciato in una nota Usb - si sono visti recapitare richieste di trasferte all’estero (Polonia, Grecia, Germania, ecc) con preavvisi di poco più di un giorno e chi ha accettato con spirito di sacrificio è stato rimandato alla base solo dopo un giorno lavorativo, contestazioni disciplinari pretestuose, provvedimenti da stigmatizzare. Tutto questo perché chiedono il rispetto di leggi e contratti.
La Fada, che conta 20 dipendenti, ha in appalto con la Sevel di Atessa il controllo qualità per conto delle ditte fornitrici della componentistica per la produzione del furgone Ducato. Per solidarietà all'operaio licenziato, l'Usb ha deciso, per protesta, lo stop alla Fada, con assemblea sindacale, e in tutto il sito Sevel chiedendo l'immediato ritiro del licenziamento.
@RIPRODUZIONE VIETATA