Casalbordino. Esplodenti Sabino, solidarietà dei sindaci ai lavoratori senza stipendio

“Esprimiamo, anche a nome dell’Anci Abruzzo, tutta la nostra solidarietà agli 80 lavoratori della ditta Sabino Esplodenti che, dal mese di gennaio sono senza stipendio e che non hanno alcuna certezza sul loro futuro”.

Così i sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, e  di Torino di Sangro, Nino Di Fonso, dopo aver incontrato i tre rappresentanti sindacali dell’azienda, ossia Antonio La Viola della Uiltec; Candeloro Di Tullio, Fimca Cisl e Paolo Iocco, della Cgil.  Nella fabbrica di Casalbordino (Ch), lo scorso 21 dicembre, sono morti tre lavoratori, nello scoppio di materiali che stavano spostando. Da allora lo stabilimento è sotto sequestro, dato che ci sono indagini della magistratura volte a chiarire la causa del dramma.

"Il tragico incidente - rimarcano i sindaci - ha avuto come conseguenza la chiusura dello stabilimento da parte dell'autorità giudiziaria e la sospensione della licenza decretata dalla Prefettura di Chieti. Siamo certi che la Procura di Vasto (Ch) stia con solerzia facendo luce su quanto accaduto, ma allo stesso tempo auspichiamo che al più presto questa situazione si risolva e che per gli 80 dipendenti e le loro famiglie si possa superare questo difficile momento. Facciamo appello anche al ministero delle Attività Produttive e alla Regione Abruzzo affinchè si adoperino per risolvere il problema del lavoro degli operai". 30 mar. 2021

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