GUARDA LE FOTO
LADRI nelle scuole. I malviventi, la scorsa notte, hanno razziato negli istituti di Altino (nella foto in alto) e di Roccascalegna (Ch). Nelle scorse settimane era toccato ai plessi di Sant'Eusanio del Sangro, Lanciano ed Atessa. 

"La giornata più triste della mia esperienza amministrativa. 'Violentati' i luoghi più importanti della nostra comunità : le scuole e la struttura sportiva della Silvestrina - così si sfoga Vincenzo Muratelli, sindaco di Altino -. Danni ingenti alle attrezzature. Si stima il furto di 30 computer portatili, tra cui anche quelli usati per la gestione dei registri di aula, e 10 pc fissi dell'aula informatica della scuola primaria di primo grado. Da una prima stima pensiamo che il valore del furto possa aggirarsi intorno ai 25 mila euro". I furfanti hanno fatto irruzione "anche alla Silvestrina" e sottratto "materiale della società del volley, tra cui un proiettore". Ma non si sono fermati qui: "Hanno divelto i distributori automatici e prelevato tutte le monete all'interno. Ancora: hanno addirittura portato via confezioni di detersivo dagli armadietti. La tristezza e la rabbia - prosegue - sono i sentimenti che in questo momento investono credo tutta la comunità. Mi impegno, a nome dell'amministrazione, a sostenere lo sforzo economico della scuola al fine di poter al più presto dotarla delle apparecchiature rubate e a istituire sistemi di controllo su questi luoghi. Chiedo, a tutti coloro che hanno possibili informazioni utili, di collaborare per l'individuazione dei responsabili. Risponderemo come intero Consiglio comunale a questo barbaro atto fatto verso la nostra scuola e i nostri ragazzi...". Stesso sconcerto a Roccascalegna: "Stiamo cadendo veramente in basso!!! Questa notte dei balordi sono entrati nella nostra scuola media per rubare non si sa che cosa! -  dice il primo cittadino di Roccascalegna, Domenico Giangiordano -. Un 'grazie' va a questi 'animali' che con il loro gesto hanno sottratto soldi ad un piccolo ente, che dovrà aggiustare le loro malefatte a discapito di investimenti che potevano essere fatti per i nostri ragazzi! Chiunque abbia notato qualcosa di sospetto, si può rivolgere alle forze dell'ordine o in Comune!" I ladri si sono introdotti nell'istituto da un ingresso secondario, "seminascosto - spiega il sindaco -e a cui si accede tramite un cancelletto. Una porta non più utilizzata, ben sigillata, e che una volta era l'accesso alla mensa". Poi hanno sfondato un'altra porta per arrivare nei laboratori, di linguistica e artistica. C'erano i computer, sì, ma erano talmente vecchi da costringerli a battere in ritirata. Non hanno portato via nulla. "Ma hanno fatto danni per 1.500 euro", fa presente Giangiordano. 
Sugli episodi indagano i carabinieri della compagnia di Lanciano. 27 aprile 2016


 @RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati