Appiccò incendio a Lanciano, in abitazione rivale in amore. Donna arrestata a Tornareccio

Era l'agosto 2016 quando, assieme ad una complice, appiccò un incendio nell'abitazione di una rivale in amore. Che, in pratica, aveva instaurato una relazione con il suo ex.

Ex sì, ma fino ad un certo punto. Perché lei non sopportava l'altra, quella che aveva preso il suo posto nel cuore di lui. E così, stando alle indagini, decise di intimidirla, bruciandole la casa, a Lanciano (Ch). Si è introdotta, assieme ad un'amica, anch'ella poi finita in guai giudiziari, nell'appartamento della nuova "fiamma" di lui. E' entrata nella camera da letto della vittima e, usando una bombola di gas, ha innescato un rogo, poi domato dai vigili del fuoco. Un disastro... 

Dopo l'incendio la donna che l'ha aiutata è stata arrestata, mentre lei, S.P.D.L.C., 41 anni, di origini dominicane, residente a Tornareccio (Ch) con il marito, si è data alla... macchia. E' sparita. E' diventata irreperibile. E' riuscita a nascondersi fino a ieri pomeriggio quando è stata fermata.

Su di lei pendeva, da quattro anni, un'ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Lanciano (Ch), che non era mai stata possibile eseguire, per la sua latitanza. L'accusa è di danneggiamento aggravato seguito da incendio.

A bloccarla i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile Atessa, coordinati dal tenente Federico Ciancio,  e della stazione di Archi, alla guida del maresciallo Luca Menna. I militari tenevano d'occhio la sua abitazione e l'hanno arrestata, dando seguito al provvedimento restrittivo. Ora è ai domiciliari.

Dalle verifiche effettuate sul passaporto, risulta che era fuggita a Santo Domingo, dove è rimasta. Nel momento in cui ha deciso di rientrare nel nostro Paese è scesa all'aeroporto di Madrid, evitando scali italiani per none ssere identificata. In Abruzzo e in Val di Sangro è giunta con treni e mezzi vari, insomma via terra. 

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 3347

Condividi l'Articolo