Costa dei Trabocchi. A Torino di Sangro col trattore sulla pista ciclopedonale. Vandali in azione ovunque
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La maleducazione regna sovrana sulla Via Verde, lungo la Costa dei Trabocchi, dove nell'ultimo week-end, ma anche nei giorni precedenti, si sono registrati atti vandalici.

"Venerdì scorso - fa sapere il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo - la ditta contrattualizzata per effettuare la resinatura ha dovuto rinunciare per intralcio da parte di cittadini, non disposti a collaborare, e per danneggiamento della prima resinatura, dove sono visibili impronte di vario tipo e addirittura di un trattore gommato, nel tratto del comune di Torino di Sangro (Ch), località Morge".

"Ricordo - agiunge - che le gallerie sono chiuse in quanto vanno messe in sicurezza e per questo recintate con reti metalliche: sistematicamente, specie nei fine settimana le recinzioni vengono divelte e tagliate".

In località Morge sono stati rimossi new jersey in cemento, posizionati per impedire il passaggio sulla pista di posteggiatori irrispettosi come era accaduto nelle settimane scorse. "Ovviamente questa rimozione – ha spiegato Pupillo - constatata domenica mattina dalla polizia provinciale, che ha documentato i fatti e che proseguirà in settimana negli accertamenti, non può essere opera di semplici cittadini, in relazione al peso elevato del manufatto, ma probabilmente sono stati tolti in nottata, con l’ausilio di trattori o muletti, per assicurare i parcheggi ai turisti". 

E' stato necessario pertanto anche l'intervento dei carabinieri di Torino di Sangro per accertare la grave violazione. "Ricordo – ha concluso Pupillo - che la Provincia può disporre di solo cinque unità di polizia provinciale e pertanto è impossibile controllare tutta la ciclovia. Nei prossimi giorni saranno sanzionati i trasgressori e chi andrà a manomettere i cantieri, estendendo la possibilità di sanzionare anche alle forze dell’ordine in generale. Segnaliamo che la Provincia, nell’ottica di collaborazione con i Comuni, ha predisposto l’uso gratuito dei parcheggi di quelle aree non interessate dal cantiere e dalle opere di completamento, come nel caso di San Vito Chietino, cui abbiamo concesso aree in prossimità della ex stazione. Grazie all'impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Emiliano Bozzelli, si è potuta disciplinare la sosta senza invadere con le auto la ciclovia. Difendiamo insieme questa grande opera, che è di tutti, dai vandali che rischiano di rovinarla già prima della conclusione dei lavori".

Linda Caravaggio

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