Si chiude con un bilancio positivo la 57esima edizione del Vinitaly, svolta a Verona dal 6 al 9 aprile.
Prima di calare il sipario sulla fiera, il Consorzio Tutela Vini ha illustrato i dati riferiti alle vendite 2024 effettuate dall'Abruzzo. Dati che, nonostante i cambiamenti climatici in atto, mostrano il comparto vitivinicolo in salute, con nuove prospettive di crescita.
Il vitigno Montepulciano resta quello più coltivato, con una superficie di circa 17.700 ettari: costituisce il 54% dell'intera superfice vitata regionale. Lo scorso anno sono stati imbottigliati circa 670.000 ettolitri di Montepulciano (90 milioni di bottiglie).
A seguire, c'è il vitigno Trebbiano, 6.600 ettari di superficie vitata, da cui le cantine imbottigliano 12 milioni di bottiglie. Per quanto riguarda il vino emergente, il Cerasuolo d'Abruzzo, premiato al Vinitaly, ha registrato circa 8 milioni e mezzo di bottiglie, distribuite nei mercati di tutto il mondo. E' interessante, inoltre, la crescita del Pecorino, sia come denominazione d'origine, sia come indicazione geografica, che nel 2024 ha superato complessivamente i 150mila hl di produzione. Resta effervescente il mercato delle bollicine.
La superficie dedicata alla coltivazione di uva da vino in Abruzzo si attesta sui 31.870 ettari, pari al 4,8% del totale nazionale, dato che colloca la regione al settimo posto in Italia. Con 3.181.459 ettolitri prodotti nel 2024 (il 6,6% del totale nazionale), l'Abruzzo è la quinta regione italiana per produzione di vino: il dato, tra lo scorso anno e il 2023, è aumentato del 78,1%.
Inoltre, per quanto riguarda il rapporto tra produzione e superficie coltivata, l'Abruzzo è al terzo posto, con 99,8 ettolitri per ettaro. E' quanto emerge dal focus Censis Confcooperative "L'Italia del vino: superfici, costi ed export".
Dall'indagine emerge che, considerando l'incidenza della superficie coltivata a uva da vino sul totale della superficie agricola, il dato abruzzese è pari al 5,7% (quinto posto in Italia).
Chieti, con 980mila ettolitri, è inoltre la quarta provincia italiana per produzione di vini Dop.
A livello nazionale, in testa alla classifica, per superficie dedicata alla coltivazione di uva da vino, ci sono Sicilia, Veneto, Puglia e Toscana, mentre per quanto riguarda la produzione totale di vino prima dell'Abruzzo ci sono Veneto, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia. Nel rapporto tra produzione e superficie coltivata, prima dell'Abruzzo ecco l'Emilia Romagna e il Veneto. 09 apr. 2025
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