Ecco la stagione teatrale di Lanciano. Venti gli spettacoli in programma

Chi pensava che per via dei lavori al teatro "Fedele Fenaroli" la stagione teatrale quest’anno sarebbe saltata, dovrà ricredersi perché il prossimo 1 novembre i riflettori si accenderanno sulle note del maestro Michele Di Toro, con un concerto per pianoforte che si annuncia particolarmente emozionante e suggestivo, a cominciare dal titolo “Unlimited”. Invece il primo dei quattro spettacoli di prosa previsti, è fissato per il 7 novembre, alle 21,  con “Vasame-L’amore è rivoluzionario” con due interpreti noti al grande pubblico Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello.

La stagione 2024-2025, quindi, non è compromessa è solo concentrata in quattro mesi, ma il "Fenaroli" sarà disponibile solo per tre mesi. Un periodo intenso che vede un calendario ricco e vario, 20 spettacoli di qualità tra prosa, musical, teatro dialettale e contemporaneo, spettacoli per ragazzi e sacro, oltre ad alcune speciali iniziative.

Il programma è stato ufficializzato con la partecipazione delle associazioni e degli enti che hanno elaborato il calendario e con la presenza del sindaco Filippo Paolini, dell’assessore alla Cultura e suo vice Danilo Ranieri e della presidente del Consiglio comunale, Gemma Sciarretta.

Il primo cittadino si è soffermato sull’importanza di avere spazi adeguati per rispondere a una richiesta che diventa sempre più numerosa. "Sono contento dei tanti giovani che si avvicinano alla vita culturale della città con proposte e iniziative nuove – ha detto Paolini - un esempio più che positivo è rappresentato dal recupero dei "Funai" che continua ad ospitare manifestazioni di successo anche se la struttura necessita di lavori". E a proposito di lavori, gli interventi più complessi sia al "Fenaroli" che alla sala Mazzini sono stati fatti, ma non sono ancora conclusi, ha tenuto a precisare il sindaco. “Il costo per l’intervento complessivo sul teatro è di 350 mila euro di cui 250 del Pnrr e 100 coi fondi comunali, per quanto riguarda la sala Mazzini la spesa per riportarla ad essere funzionale è di 500 mila euro di cui, 325 del Pnrr. Sono lavori importanti che non potevano essere più rinviati e che restituiranno alla città un Teatro finalmente adeguato in tutti i suoi aspetti e una sala come la Mazzini che potrà essere utilizzata per tante manifestazioni, come accadeva anni fa". E sempre rimanendo in tema di spazi potrebbe esserci anche un’altra novità, la ritrovata disponibilità dell’auditorium "Gennaro Paone" della Bper, grazie all’impegno di Gemma Sciarretta che da dipendente dell’istituto di credito conosce l’attenzione e la vicinanza che da sempre la Bper riserva a Lanciano e al territorio.

Tornando al calendario degli eventi, la Prosa dopo il primo appuntamento continua con i “Racconti disumani” di Kafka, con Giorgio Pasotti e la regia di Alessandro Gassmann il prossimo 12 dicembre; il 15 gennaio 2025 sarà di scena “Il vedovo allegro” scritto e diretto da Carlo Buccirosso e infine il 24 gennaio Rosita Celentano con “L’Illusione coniugale” di Eric Assous, per la regia di Stefano Artissunch.

Musical. La Compagnia dell’Alba l’11 novembre, alle 21 al Teatro Fenaroli proporrà “80 voglia di..’80! Il Musical”, con Manuel Mercuri, regia e coreografie di Fabrizio Angelini e direzione musicale Gabriele de Guglielmo.

Teatro dialettale a cura dell’associazione “Amici della Ribalta. Cinque gli spettacoli previsti. Si comincia domenica 3 novembre, alle 17 con l’associazione Il Ponte che porta in scena “Il senatore Fox”.

Teatro contemporaneo a cura del Teatro Studio Lanciano di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini. Sabato 25 gennaio 2025 alle 21 “Grigia assenza” di Roberto “Tito” Cossa con la regia di Stefano Angelucci Marino.

Teatro ragazzi a cura dell’Associazione Cantiere di illusioni di Oscar Strizzi e Ilaria Di Meo. Quattro spettacoli tutti alle ore 17, si comincia con “Hansel & Gretel” domenica 17 novembre con il Granteatrino Casa di Pulcinella.

Teatro sacro: quattro rappresentazioni teatrali che andranno in scena sul palco dell’auditorium Diocleziano. La prima si terrà a marzo, venerdì 7 alle ore 21 con “La carezza di Dio – Lettera a San Giuseppe” di Tonino Bello, per la regia di Umberto Zanaletti. La compagnia è Teatro-Minimo di Bergamo. 21 ott. 2024

PINA DE FELICE

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