Un libro fotografico in cui ogni pagina è uno sguardo che parla. Ogni faccia ritratta è la voce di un ragazzo che ha scelto di non restare indifferente o in silenzio davanti alle stragi prodotte dai conflitti.

Gli studenti del Liceo scientifico “Galilei” di Lanciano hanno deciso di dire ALT alla guerra e alla fame prestando il volto come testimonianza. 

Ne è nato un libro che raccoglie queste espressioni, colte dall’obiettivo magico del fotografo Roberto Colacioppo, e divenute un manifesto, nel quale ciascun ragazzo ha dato sfogo al proprio sentire con un gesto, una smorfia, uno sguardo, consegnando al mondo il proprio sdegno per quanto accade nei luoghi di guerra e nel territorio di Gaza in particolare, provato da fame e devastazione. Il volume è in vendita al costo di 20 euro disponibile nelle librerie. "Il ricavato - come speiga Colacioppo - sarà devoluto a Coopi, la Ong attiva in Siria e Libano presso la quale presta la propria opera la lancianese Concetta Bianco. Ecco, quindi, la doppia finalità del progetto, nato per iniziativa del Rotary Club Lanciano: tradurre in un gesto d’aiuto concreto a terre che hanno perso tutto il “No” forte e chiaro alla devastazione della guerra espresso dai ragazzi, che tendono una mano a loro sfortunati coetanei, senza casa, senza scuola e senza neanche più cibo".

“La nostra è una iniziativa nata per dare voce ai più giovani – sottolinea Mario La Morgia, presidente del Rotary Club Lanciano - che attraverso la forza delle immagini si fanno messaggeri di un’umanità possibile. Ogni ritratto è un appello, ogni sguardo è una dichiarazione di speranza e solidarietà, che vogliamo tradurre in azioni concrete, perché alle popolazioni distrutte dalla guerra non basta, non basta più la nostra vicinanza ideale. Hanno bisogno di aiuti concreti e noi siamo impegnati a restituire loro un briciolo di fiducia nel genere umano”.  29 mag. 2025

Servizio di SERENA GIANNICO e MASSIMILIANO BRUTTI

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 1750

Condividi l'Articolo