Gran Sasso. Imprenditore dell'Aquila trovato morto da due escursionisti
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Tragedia sul massiccio del Gran Sasso. Due escursionisti, mentre scendevano da Pizzo Cefalone, hanno notato nei pressi del sentiero, una giacca abbandonata e alcune tracce di sangue. Insospettiti, hanno deciso di seguirle, fino a quando, più a valle, si sono imbattuti nel corpo senza vita di un uomo.

Immediata la chiamata al numero unico per le Emergenze 112 e il rapido intervento dei soccorritori. Sul posto sono giunti l’elicottero del 118 dall’Aquila e una squadra di terra del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo.

Purtroppo ogni tentativo di rianimazione è stato vano: il medico a bordo del velivolo ha potuto soltanto constatare il decesso.

La vittima è l'imprenditore Nino Scipioni, (nella foto) 83 anni dell'Aquila, storico concessionario Fiat, appassionato di montagna e di sport: è stato presidente dell'Aquila Rugby.

"La notizia della tragica scomparsa di Scipioni - dice in una nota il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi - ci lascia attoniti e profondamente addolorati. Con lui se ne va non solo uno storico imprenditore dell’Aquila, ma anche un uomo appassionato, legato visceralmente alla sua terra e a quella montagna che tanto amava, e che purtroppo lo ha accolto nel suo ultimo viaggio. Il suo nome è legato alla storia economica e sociale dell’Aquila, e il ricordo del suo impegno rimarrà vivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato. A nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera città, esprimo il più sincero cordoglio e la vicinanza alla famiglia, agli amici e a quanti gli hanno voluto bene. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo a loro con affetto e rispetto".

Una volta ottenuta l’autorizzazione del magistrato di turno, la salma è stata recuperata e trasportata all’obitorio dell'ospedale dell’Aquila per gli accertamenti del caso. Indagini in corso per capire la dinamica dell'incidente. 12 lug. 2025

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