Salvo per miracolo un detenuto del supercarcere di Lanciano (Ch) che l’altro pomeriggio è stato colto da infarto mentre era intento a disputare con i colleghi una partita di calcetto nel campo sportivo dell'istituto di pena.
Determinante è stata la tempestività della catena dei soccorsi messa in atto dagli agenti della polizia penitenziaria e dai sanitari dell’infermeria interna che hanno praticato subito manovre rianimatorie: massaggio cardiaco, respirazione bocca a bocca e uso del defibrillatore per salvarlo da una situazione che rischiava di essere letale per il recluso napoletano, di 71 anni, rinchiuso nella sezione di alta sorveglianza, essendo un affiliato di un’organizzazione criminale.
Competenza tecnica e freddezza. Sul posto sono poi giunti in ambulanza i sanitari del 118 di Lanciano e contestualmente un elicottero che lo ha successivamente trasportato all’ospedale di Chieti. Stante la drammaticità delle sue condizioni, il detenuto è stato subito sottoposto a un intervento chirurgico per l’impianto di un by pass.
E' in miglioramento. Per come è stata gestita la vicenda, i vari agenti intervenuti in pochi secondi sono stati proposti per un riconoscimento. 21 mag. 2025
WALTER BERGHELLA
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