Si è tuffato nel fiume Orta insieme a un amico, nei pressi delle rapide di Santa Lucia, in località San Tommaso di Caramanico Terme (Pe). Ma non è più riemerso.
Ivan Reggio, 35 anni, residente ad Asti e in vacanza dalle sorelle a Casoli (Ch), è morto tra i flutti.
Dopo ore di ricerche, il suo corpo senza vita è stato ritrovato in serata.
La comitiva, erano in cinque, oggi aveva fatto una scampagnata. Ad un certo punto in due hanno deciso di gettarsi in acqua. Erano circa le 15.30 ed è stata tragedia.
A lanciare l’allarme sono state proprio le sorelle, che non lo hanno visto riapparire in superficie. Le ricerche sono partite immediatamente, con un ampio dispiegamento di forze: su attivazione del 118, l’elicottero di Pescara ha verricellato sul posto due tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, che hanno effettuato una prima perlustrazione nella zona, purtroppo senza esito.
A seguire sono stati coinvolti anche cinque tecnici forristi del Soccorso Alpino, calati direttamente nella zona dell’intervento. Le squadre hanno lavorato in alveo e nelle zone circostanti, in stretta collaborazione con i sommozzatori dei vigili del fuoco. Le ricerche si sono concluse intorno alle 20 con il tragico ritrovamento del corpo, recuperato da un elicottero dei vigili del fuoco e successivamente trasferito all’obitorio.
Hanno operato anche i carabinieri forestali del Parco Nazionale della Maiella.
La vittima si trovava in Abruzzo per qualche giorno di vacanza con la famiglia. 24 giu. 2025
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