San Vito.  Muore dopo puntura di calabrone

E' morto dopo essere stato punto da un calabrone. E' successo oggi a San Vito (Chieti).

Gabriele Bucco, di 62 anni  (era nato nel marzo del '58), è deceduto per shock anafilattico a seguito della puntura dell'insetto. Il fatto è avvenuto stamattina intorno alle 8, mentre si trovava nella sua abitazione in contrada Paolini, nella zona di Quercia del Corvo, dove venerdì scorso ha perso la vita, in un incidente agricolo, Massimo Bozzelli, 49 anni, capo Ute alla Sevel.

I soccorsi sono stati allertati dai famigliari e sul posto è immediatamente giunta un’ambulanza del 118 i cui sanitari che, purtroppo, non sono riusciti a salvarlo. La reazione allergica causata dalla puntura dell’imenottero non gli ha lasciato scampo. Lo ha ucciso in poco tempo. 

I funerali dell'uomo, celibe, si svolgeranno domani pomeriggio alle 16.30  nella chiesa parrocchiale di San Vito. Bucco, ricordato da tutti come gentile e riservato, viveva col fratello Pietro ed era stato dipendente della ex Legnosud. Immediati gli attestati di cordoglio manifestati dai compaesani ai famigliari. Purtroppo, un nuovo dramma ha listato a lutto l’estate di San Vito. 

Walter Berghella

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