Fugge all'alt, inseguita in auto per chilometri, minaccia i carabinieri con una zappa

Cerca di far perdere le proprie tracce, ma alla fine viene bloccata e finisce nei guai.

I carabinieri, nello scorso fine settimana, stavano effettuando un servizio di controllo del territorio, quando, in via Lungofiume Saline a Montesilvano (Pe), hanno notato una donna che, passando in macchina, alla loro vista, ha accelerato come a volere dileguarsi. A quel punto è scattato l'alt. 

Ma la signora alla guida, invece di fermarsi, è fuggita. 

Ne è nato un inseguimento, anche tra l’inteso traffico delle vie del centro cittadino, che ha messo a rischio l’incolumità degli altri automobilisti, con manovre pericolose e sorpassi azzardati, durato circa cinque chilometri, fino al raggiungimento di una zona periferica della città, nei pressi della residenza della donna.

Lei, scesa dalla vettura, nel tentativo di tenere distanti le forze dell'ordine, ha afferrato una zappa, minacciando di usare l'attrezzo agricolo nei confronti dei militari, sfidandoli con spavalderia, mostrandosi disponibile ad affrontarli, anche fisicamente, e a danneggiare l’auto di servizio qualora non si fossero allontanati.

Solo in un secondo momento, con l'arrivo di un'altra pattuglia di rinforzo, da Pescara, la situazione si è tranquillizzata.

La spericolata conducente, una 43enne di Montesilvano, sposata, è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. Le è poi stata sequestrata l’autovettura e le è stata  contestata la violazione di diversi articoli del Codice della Strada: guida di veicolo senza aver mai conseguito patente, assenza dell’obbligatoria assicurazione di responsabilità civile, velocità non commisurata in prossimità di curve o intersezioni e circolazione contromano. 20 gen. 2025

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