Malore improvviso, un infarto, per Giorgio Tirabassi. L’attore romano, 59 anni, si è sentito male stasera, intorno alle 21, all’interno del Centro congressi di Civitella Alfedena, in provincia de L’Aquila.
Era lì per presentare il suo ultimo film "Il grande salto". Era sul palco insieme ad alcuni colleghi e stava parlando del suo personaggio quando ha cominciato a sentirsi poco bene.
E' stato prima soccorso da alcuni medici presenti in sala. Poi, è stato necessario l’intervento del personale sanitario, del 118 di Castel di Sangro, che, in ambulanza, lo ha portato all’ospedale di Avezzano (Aq) per le cure necessarie. Le sue condizioni sono gravi.
Sottoposto a un intervento di angioplastica, l'attore è fuori pericolo, ma sotto osservazione.
Il nuovo lavoro, diretto proprio da Tirabassi, è la sua prima regia, è stato prodotto dalla casa cinematografica "Medusa" e vede la partecipazione Ricky Memphis, Roberta Mattei, Gianfelice Imparato, Paola Tiziana Cruciani, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Pasquale “Lillo” Petrolo; sceneggiatura di Daniele Costantini, di Mattia Torre e dello stesso Tirabassi.
Che è diventato celebre grazie al ruolo del commissario capo Roberto Ardenzi nella fiction di Mediaset "Distretto di polizia". Nel 2004 ha interpretato il ruolo del giudice Paolo Borsellino nell'omonimo film per la tv in onda su Canale 5. E nel 2018 ha vestito i panni di un’altra vittima di mafia, l’imprenditore Libero Grassi.
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