Nuovo incendio domenicale a Lanciano (Ch). E’ il terzo in un mese. Oggi all’alba le fiamme si sono sprigionate in un appartamento al piano terra dell’Ater, in via Monte Grappa. Erano circa le 5.50 e il proprietario dell'abitazione, Mario M., settantenne, era a letto a dormire.
Improvvisamente si è sentito del calore addosso che lo ha svegliato e che gli ha subito attaccato un giubbotto che si era messo per lenire il freddo. La sua camera da letto era totalmente avvolta dalle fiamme. Il fumo acre e copioso aveva saturato il locale e stava uscendo dalla finestra. L’allarme dei residenti è stato immediatamente lanciato alla Sala operativa dei carabinieri di Lanciano che l’ha subito girata al comando provinciale dei vigili del fuoco di Chieti.
In pochi minuti sul posto è giunta la squadra di Lanciano che ha iniziato a spegnere il rogo con gli idranti dall’esterno, lato giardinetto che dà sulla facciata del tribunale. Poi l’intervento interno. La camera da letto era completamente devastata; letto, materasso, armadi e vestiti totalmente carbonizzati. Il proprietario è rimasto lievemente ustionato al volto a causa dell’attacco delle fiamme, ma non è stato necessario ricorrere alle cure del vicino Pronto soccorso dell'ospedale.
Per effetto del rogo i vigili del fuoco hanno disposto la momentanea evacuazione di una famiglia del piano superiore. Secondo una prima ipotesi, l’incendio si sarebbe sviluppato a causa di un corto circuito dell’abat jour, che era sul comodino. Nella palazzina è saltata anche l’energia elettrica. Sul posto sono poi giunti anche i tecnici dell’Enel che hanno ripristinato il servizio.
Walter Berghella
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Foto Andrea Franco Colacioppo
