
Un giovane di 27 anni di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, è stato trovato senza vita nella tarda serata di ieri, domenica, all’interno della sua abitazione. Il giovane, esperto di informatica e web designer, era seduto davanti al computer con indosso una maschera antigas collegata a una bomboletta di gas refrigerante, sostanza tossica.
L’allarme è scattato intorno alle 22. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco e i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza o lesioni. Il ragazzo potrebbe aver inalato il gas attraverso il dispositivo, ma le cause della morte restano da chiarire.
I militari della compagnia di Teramo hanno avviato le indagini e posto sotto sequestro il computer, il cellulare e altro materiale informatico. L’obiettivo è accertare se la vicenda possa essere collegata a una delle cosiddette “challenge” diffuse sul web, sfide pericolose che circolano soprattutto sui social network e che in passato hanno già provocato gravi conseguenze.
Al momento, però, non emergono elementi concreti che confermino questa ipotesi. Resta aperta anche la possibilità del suicidio, mentre la salma si trova all’obitorio dell’ospedale di Teramo a disposizione della magistratura per l'autopsia. 25 ago. 2025
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