Maschere, costumi, gadget, giochi a batteria, trombette ed articoli di ogni genere per il carnevale: maxi sequestro dei carabinieri del Nas di Pescara che, nel corso di ispezioni eseguite in tutto l'Abruzzo, hanno trovato 120mila articoli potenzialmente pericolosi per la salute. I prodotti in questione, del valore commerciale di circa un milione di euro, sono stati sequestrati, confiscati e distrutti. Elevate sanzioni amministrative per circa 10mila euro. I controlli dei militari, agli ordini del maggiore Domenico Candelli, hanno riguardato oltre 20 attività commerciali su tutto il territorio regionale. Dopo essere stata requisita dai Nas e dichiarata confiscata dalle Camere di commercio competenti, la merce è stata distrutta da una ditta specializzata.
I responsabili di due attività commerciali delle province di Chieti e di Teramo sono stati denunciati per aver indebitamente alienato merce precedentemente sottoposta a sequestro e affidata alla loro custodia. I Nas ricordano che quando si acquista un costume di carnevale è necessario leggere bene l'etichetta e fare attenzione che sia classificato come giocattolo, attraverso la presenza della marcatura Ce. Solo così si avrà la garanzia di 'non infiammabilità' e di maggiore sicurezza. Sono tantissimi, ricordano i militari, i potenziali pericoli che possono celarsi: brillantini, parti minuscole e paillettes che, staccandosi, possono colpire gli occhi o raggiungere, attraverso il naso e la bocca, le vie aeree e digestive di chi le indossa; le sostanze coloranti possono provocare irritazione cutanea; i laccetti applicati nei tessuti a copertura della gola, se mal assicurati, possono provocare strangolamento. Vi sono poi i rischi di lesione che gadget e accessori dei costumi, quali spade, lance, occhiali e bacchette magiche, possono causare per la presenza di parti acuminate.
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