Calcio. Dopo 120 minuti l'Athletic Lanciano conquista la finale playoff
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ATHLETIC LANCIANO 1  RAPINO 1

Ci sono voluti i tempi supplementari, ma alla fine l'Athletic Lanciano ha conquistato il diritto a disputare la finalissima per accedere al campionato di Promozione.

Athletic Lanciano: Pichiecchio, D'Ortona, Giancristofaro, Abate, Cianci, Abbonizio, Pagano, Di Meco, Di Paolo, Barone, Chiarini. A disposizione: Marconetti, Dell'Elba, Mezzanello, Farina, Di Santo, Daja, Paolucci, Silveri. Allenatore Danilo Fischio

Rapino Calcio: Di Fazio, Carosella, Sciarrelli, Santarelli, Ferrara, Anzellotti, D'Urbano, Tirino, Amoroso, Di Giannatale, Bubacarr. A disposizione: Kamberi, Di Pietrantonio, Mascioli, Capitanio, Santoro, Concordia, D'Amore, Della Valle, D'Onofrio.  Allenatore Maurizio Cellucci

Arbitro Alessio Speziale di Pescara

Gol: 10° pt D'Urbano ( Rapino)  , 50° st Cianci (Lanciano)

Una finale conquistata con il cuore, quella che si è svolta al campo Esposito di Lanciano, di fronte l'Athletic Lanciano e il Rapino calcio che si sono dati battaglia.

Le formazioni, che militano nel campionato di Prima categoria, girone B, si affrontano a viso aperto specie nei primi minuti dell'incontro. Dopo appena 2 minuti è il Rapino che prova la strada del gol con Santarelli che batte una punizione, ma la palla termina fuori; sul capovolgimento di fronte è Barone che mette al centro area un invitante pallone, su cui nessuno è pronto a intervenire.

La gara è gradevole, se non fosse per una pioggia che ogni tanto fa capolino. Al 10 minuto arriva il gol del Rapino. Ferrara da una decina di meri fuori area sferra un fendente verso la porta difesa da Pichiecchio, che non blocca la sfera ma respinge: il più lesto ad arrivare è D'Urbano che mette in rete.

La reazione del Lanciano è veemente e nel giro di tre minuti la squadra rossonera costruisce ben tre azioni che purtroppo non danno risultato, anche per un ottimo Di Fazio che intercetta un insidioso tiro destinato in porta. Il Lanciano comincia a collezionare calci d'angolo, ma il Rapino si difende bene e al 38° arriva per l'Athletic la doccia fredda, durante una incursione nella metà campo avversaria. Giancristofaro, vicino alla linea di fondo, dopo un duro contrasto con il diretto avversario, commette il più classico fallo di reazione, conseguenza rosso diretto e Athletic in dieci. Prima del termine della prima frazione di gioco ci sono ancora due occasioni, una per parte: un tiro del Lanciano da fuori area che il portiere del Rapino devia in angolo e, proprio allo scadere della prima frazione, una buona occasione per il Rapino.

La seconda frazione è quasi un monologo, con l'Athletic che chiude gli avversari nella propria metà campo e cerca in tutti i modi la strada del gol: al 5° ci prova Pagano con un tiro da fuori area, il portiere blocca la sfera; al decimo minuto punizione battuta da Di Meco, tiro centrale e facile preda; al 17° sempre Pagano con una azione personale conquista un angolo, sulla cui battuta sempre Di Meco spedisce di poco a lato del palo.

Comincia una piccola girandola di sostituzioni, che spezzetta un po' la gara, l'Athletic attacca ma non crea veri e propri pericoli per Di Fazio, e quando arriva nei pressi della porta i giocatori rossoneri sono come ipnotizzati e non riescono a concludere per il meglio. La gara scorre fino al 42° quando un mani in area fa gridare i giocatori e la panchina dell'Athletic al rigore, purtroppo l'arbitro non è di questo avviso e non concede il penalty. Arrivano i minuti di recupero e quando oramai il Rapino assapora la vittoria arriva quello che non ti aspetti: Cianci in mischia in area spedisce la sfera in porta, e rimette in corsa l'Athletic.

Ancora 30° minuti da giocare, ma è tornato il sereno sull'Esposito, non piove più e uno splendido doppio arcobaleno è spuntato. Primo tempo supplementare: al primo minuto, tiro di Barone, alto sulla traversa; al settimo occasionissima con due calci d'angolo consecutivi battuti dai rossoneri e che non danno i risultati sperati. Poi è il turno del Rapino che si fa sotto,:al 9° ci prova Amoroso, salva Cianci in angolo; all'11° rete del Rapino ma in fuorigioco e l'arbitro annulla. La frazione si chiude con il Rapino in attacco.

Il secondo tempo supplementare vedrà un a gara assai frammentata, con il Rapino più intraprendente e un Athletic che si limita ad un gioco di rimessa, tra l'altro non bisogna dimenticare che giocano in 10 dal 42 del primo tempo e le forze cominciano a calare. Finalmente dopo 4 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine e possono cominciare i festeggiamenti, anche se c'è qualche attimo di tensione tra il pubblico e qualche giocatore del Rapino.

L'Athletic ha conquistato il diritto a disputare la finale contro la Tollese (che ha vinto contro il Mario Tano Atessa). In virtù della migliore classifica la gara si svolgerà a Lanciano domenica 26 maggio e l'Athletic avrà due risultati su tre per conquistare il passaggio di categoria.

Raggiante a fine gara il presidente Massimo La Morgia. Ha ringraziato tutti tifosi e  la propria squadra, che ha saputo reagire. "Forse una delle migliori partite disputate dall'Athletic nel campionato... - dice ai nostri microfoni -. Loro sono una squadra giovane che ha meritato, soprattutto considerando che ha disputato gran parte della gara in dieci".

Uranio Ucci

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