L'azienda Esplodenti Sabino di Casalbordino (Ch) è, dal primo ottobre, ufficialmente passata sotto il controllo della Arca Defence Italy, spa con sede a Milano appartenente al gruppo turco Arca Defence Group.
Questa mattina l’amministratore delegato Ciro Milano ha illustrato il piano industriale alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, dei sindacati, dei lavoratori e del vicesindaco Carla Zinni.
"Per il sito produttivo abruzzese e per i lavoratori il futuro è meno incerto – dichiara Magnacca –. Oggi annunciamo il rilancio dell’azienda dopo anni di difficoltà, grazie alla collaborazione tra Regione, Tribunale di Vasto, sindacati e lavoratori".
La società subentrante ha confermato la continuità occupazionale per tutti i 59 dipendenti, nonostante al momento la produzione sia ferma e l’attività limitata allo stoccaggio del materiale esistente. Una volta completato l’insediamento della nuova proprietà, la produzione sarà automatizzata, con minori rischi per la sicurezza e una specializzazione nel confezionamento di proiettili di artiglieria di medio calibro e nel caricamento di granate tramite sistemi automatizzati.
Secondo quanto riferito dall’assessore Magnacca, la proprietà ha assicurato oltre 100 milioni di euro di investimenti e l'ampliamento dell’organico. "Si punta alla sicurezza e all’espansione del core business – ha aggiunto – con l’obiettivo di attivare anche linee di assemblaggio nel settore della difesa, previa autorizzazione delle autorità competenti".
Magnacca infine ricorda le vittime degli incidenti avvenuti nello stabilimento: "Quelle tragedie hanno segnato profondamente questa comunità. Ridare vita all’azienda con tutte le garanzie possibili era un dovere morale oltre che istituzionale". 07 ott. 2025
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