Coronavirus. 'Prima segnalazione app Immuni in Abruzzo'. A Chieti famiglia contagiata

L'app Immuni, per la prima volta in Abruzzo, permette di scoprire e rintracciare, in forma anonima, un contagiato da Covid-19.

Uno dei cinque pazienti risultati positivi negli ultimi giorni, in provincia di Chieti, al coronavirus aveva infatti installato l'app sullo smartphone e oggi ha dato il consenso per lo sblocco del codice tramite operatore sanitario del Dipartimento di prevenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti. Si tratta della procedura che invia una segnalazione anonima per avvertire altri, che hanno Immuni, che sono stati a contatto diretto con un positivo. Come noto, l'app non consente di risalire all'identità delle persone coinvolte né di sapere dove si sono incontrate. Chi dovesse ricevere tale segnalazione deve contattare il proprio medico per la valutazione delle azioni più opportune da avviare a tutela della propria salute.

Intanto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, con un post e un video su Facebook, rende noto che gli ultimi 5 infetti da Covid 19 in regione sono a Chieti. Il primo cittadino spiega che si tratta di un commerciante di generi alimentari di via Arniense e della sua famiglia e invita tutti a "non abbassare la guardia". 

"Purtroppo - afferma - devo comunicarvi che a Chieti registriamo 4 nuovi casi di contagio, in base ai riscontri del test veloce effettuato dai sanitari". L'uomo è ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale Santissima Annunziata, mentre i suoi familiari sono in isolamento domiciliare. "Stiamo risalendo a coloro che hanno avuto contatti con questa famiglia - dichiara -. Chiedo a quanti si sono recati nel negozio di rivolgersi al proprio medico per verificare se vi siano sintomatologie tipiche del Covid ed eventualmente farsi prescrivere un tampone". Di Primio ricorda anche la necessità di evitare assembramenti, indossare la mascherina e lavarsi spesso le mani. 

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