Criminalità giovanile: controlli nei locali e nelle strade della movida a Lanciano e a Chieti

Hanno interessato anche Lanciano e Chieti i controlli per il contrasto alla criminalità minorile, a seguito dell’operazione della polizia di Stato scattata stamani all’alba su tutto il territorio nazionale che ha interessato 45 province, impegnando oltre mille agenti.

I risultati sono stati rilevanti e hanno prodotto l’arresto di 60 giovani maggiorenni e 13 minorenni, in totale 73, per vari reati. Sono stati denunciati alla magistratura 142 giovani con sequestro, oltre che di armi, sia da taglio che da sparo, anche di ingenti quantitativi di droga.

Nella nostra provincia gli agenti della Squadra Mobile, sempre coordinata dal Servizio Centrale Operativo (Sco), hanno condotto l’operazione effettuando controlli sia a Chieti che a Lanciano, congiuntamente agli agenti del Commissariato. Sono stati posti sotto osservazione tutti i luoghi maggiormente frequentati da ragazzi e giovani, con particolare riguardo a quelli in cui, anche in tempi molto recenti, si sono verificate zuffe e ferimenti, oltre che fenomeni di spaccio e consumo di alcol. A Chieti sono scattati specifici servizi nei luoghi della movida universitaria, a Chieti Scalo e, per quanto riguarda Chieti alta, tutta la zona della villa comunale abitualmente frequentata da minorenni.

A Lanciano sono state invece minuziosamente controllate alcune zone del centro storico, teatro negli ultimi tempi di azioni violente da parte dei giovani culminate con risse e aggressioni.  Attenzionati anche locali di ristorazione  e da ballo molto in voga. A Lanciano non sono scattate denunce.

Con l’ausilio dell’Anticrimine di Pescara sono state poi passate in rassegna anche diverse zone periferiche e centrali, da via del Mare a Villa Elce, al centro di innumerevoli furti nelle abitazioni. Controlli effettuati a macchia di leopardo sull’intero territorio. 26 feb. 2025

WALTER BERGHELLA 

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